MIHAJLOVIC FA STRADA E SI RIVEDE IL PALLONE
Dopo gli allenamenti individuali, via libera a quelli collettivi: ecco la situazione delle 20 squadre di A Il Bologna da martedì in gruppo Oggi iniziano anche Fiorentina e Milan. Atteso da molti il nuovo protocollo, altri invece devono fare tamponi e test
ATALANTA
Dopo tre giorni di riposo gli atalantini ieri si sono ripresentati al centro Bortolotti di Zigonia al gran completo. Divisi in gruppetti, si sono allenati stando rigorosamente alle regole. Gli stranieri, ultimata la quarantena, erano regolarmente in campo.
BOLOGNA
Spogliatoi aperti per la prima volta dopo l’emergenza. Attrezzi e palloni quotidianamente sanificati: la squadra ha proseguito gli allenamenti collettivi iniziati martedì. Torelli a gruppetti di 5, ed esercizi con cross e conclusioni a rete. Ma ancora niente contrasti né partitelle. Prima di riprendere con le partitelle la società ha ricevuto indicazione di fare un nuovo giro di tamponi, il terzo, che in queste ore dovrebbero essere effettuati.
BRESCIA
Il Brescia continua ad allenarsi, ma solo individualmente. Del resto sinora sono stati effettuati solo gli esami sierologici. Per tornare alla preparazione in gruppo i giocatori dovranno sottoporsi al tampone. L’atteggiamento più possibilista del Governo per la ripresa del campionato potrebbe accelerare i tempi degli allenamenti di squadra prima del 28 giugno, giorno in cui si saprà se il campionato potrà continuare.
CAGLIARI
Prosegue con gli allenamenti individuali la preparazione del Cagliari che resta in attesa di indicazioni per passare alle sedute collettive e per ora nessuna data è stata stabilita. Intanto sono arrivati gli esiti dei tamponi e delle analisi del sangue effettuati tra lunedì e martedì: tutti i negativi al Coronavirus.
FIORENTINA
Ieri è tornato a lavorare per la prima volta - seppur mantenendo le distanze - anche Franck Ribery, rientrato dalla Germania l’8 maggio scorso e rimasto in autoisolamento (nonostante un doppio tampone negativo), che ieri si è sottoposto a test sierologico e nuovo tampone in vista del reintegro in gruppo. Oggi pomeriggio la Fiorentina sosterrà il primo allenamento di gruppo, specie se il protocollo sarà reso ufficiale stamattina.
GENOA
Gli allenamenti del Genoa proseguono a livello individuale. Sedute di circa due ore ciascuna, spalmate lungo la giornata al centro sportivo di Pegli tra le 9,30 e le 18. I gruppi sono composti da 4-6 giocatori, si lavora in una struttura che è stata completamente sanificata. All’ingresso viene misurata la temperatura tramite l’uso del termo-scanner. Non si conosce ancora una data, invece, per lo svolgimento dei prossimi tamponi: il primo giro ha dato esito negativo per tutti. Il tecnico Nicola, come gli uomini dello staff, indossano mascherine e guanti. Assente solo Radovanovic, che è in Serbia per la riabilitazione.
JUVENTUS
La Juve prosegue gli allenamenti a piccoli gruppi, con distanziamento, in attesa di iniziare con gli allenamenti collettivi. Avverrà a giorni, la data non è stata ancora stabilita. Sono 16 al momento i giocatori a disposizione di Sarri: ieri test e visite mediche per De Ligt e Szczesny; oggi toccherà a Matuidi e Khedira. Domani ai brasiliani Douglas Costa, Alex Sandro e Danilo.
INTER
Per gli allenamenti collettivi bisogna attendere ancora, ma l’Inter ad Appiano Gentile continua a darci dentro. Ieri la squadra di Conte ha lavorato alla mattina, sotto lo sguardo dell’a.d. Beppe Marotta, oggi si replica. Due gruppi per le sedute individuali, utilizzando le strutture del centro sportivo all’aperto, palestra e spogliatoi restano chiusi. Entro
il fine settimana è prevista una nuova tranche di controlli medici, la settimana scorsa effettuati circa novanta tamponi.
LAZIO
La Lazio sta proseguendo nel solco tracciato dall’inizio della settimana con l’intera rosa divisa per reparti. Al centro sportivo ha lavorato anche Strakosha: il portiere albanese sta superando il problema al piede. La società e lo staff medico si stanno organizzando per sottoporre tutti i giocatori al doppio tampone di controllo necessario per il riavvio degli allenamenti collegiali: bisognerà aspettare l’inizio, se non la metà, della prossima settimana. Per ora avanti con i mini-gruppi da 6 giocatori e tre turni di lavoro atletico (e tattico distanziato) spalmati nell’arco dell’intera giornata
LECCE
Il Lecce ieri non ha cambiato il programma di allenamenti, in attesa che sia ufficializzato il nuovo protocollo: tre gruppi di giocatori si sono alternati uno dopo l’altro, ed è anche comparso il pallone per qualche tocco e palleggio. Già da oggi però potrebbero ritrovarsi contestualmente tutti assieme continuando però a lavorare sempre divisi in tre gruppi, se il protocollo sarà operativo. Dalla prossima settimana (forse mercoledì), appena sarà disponibile la struttura dell’Acaja Folf Club, invece avranno inizio gli allenamenti veri e propri; intanto lo staff medico ha completato tutti gli accertamenti sanitari anche per lo staff.
MILAN
Il Milan da oggi svolgerà esercitazioni collettive in piccoli gruppi. L’altra novità importante è rappresentata dall’introduzione del pallone e del training sulla tecnica, mentre fino a ieri Ibrahimovic e compagni avevano sempre svolto esercizi sulla forza e sulla corsa, una riatletizzazione necessaria dopo due mesi di isolamento.
NAPOLI
Per ora, si procede così: tre turni di allenamento individuale, tre campi a disposizione e su ognuno ci sono quattro, al massimo cinque calciatori. Si parte con il riscaldamento, si continua con il lavoro atletico finalizzato alla velocità, si conclude la seduta con una razione tecnico-tattica, da consumare intorno alle «stazioni» allestite da Gattuso, che da un metro di distanza (ma con mascherina e guanti), illumina sulle varie situazioni di gioco. Terapia per Fabian Ruiz (affaticamento), mentre Manolas continua nel suo lavoro di recupero. Domani i calciatori verranno sottoposti al sesto tampone.
PARMA
Ieri il Parma ha diffuso una nota in cui fa sapere di aver accolto «con soddisfazione la notizia della validazione del nuovo protocollo per gli allenamenti da parte del Comitato Tecnico Scientifico. A tal proposito la Società comunica che gli allenamenti collettivi inizieranno non appena il protocollo stesso verrà ufficializzato, nel rigoroso rispetto delle norme e delle indicazioni vigenti e mantenendo tutte le disposizioni già introdotte a tutela della salute dei tesserati». Da ieri sera, inoltre, per il «Gruppo Squadra», il ritiro all’interno del Centro Sportivo è diventato facoltativo. E’ durato così tre giorni e due notti il ritiro che il Parma aveva comunque voluto iniziare. Sul campo i giocatori hanno espletato per lo più test fisici e atletici.
ROMA
Ieri la squadra si è ritrovata nel pomeriggio.Que stamattina continuerà ad allenarsi divisa in più gruppi, lavorando con il pallone e cominciando a studiare con Fonseca le mosse tattiche per la ripartenza. Lunedì i giocatori sono stati sottoposti al quarto ciclo di tamponi per monitorare la situazione e dare
un segnale di controllo del gruppo grazie all’organizzazione preventiva del piano sicurezza. Tutti convocati oggi a Trigoria, i test sono risultati negativi. La prossima settimana può scattare un nuovo ciclo di tamponi ed esami sierologici.
SAMPDORIA
Aspettando di poter riprendere gli allenamenti tutti insieme, a Bogliasco si sono svolti in due tronconi i controlli medici. Tampone naso-faringeo e test sierologico martedì, solo tamponi invece ieri: la Sampdoria ha come quartier generale l’Ac Hotel di Genova, scrupolosa l’organizzazione del lavoro sul campo. Con una suddivisione curiosa tra italiani e stranieri – c’è equità a livello numerico – che si dividono i due campi per proseguire la preparazione, mantenendo piccoli gruppi e ognuno con un pallone per sé evitando interazioni.
SASSUOLO
Allenamenti individuali al Mapei
Football Center, sulla falsariga di quanto fatto già nelle scorse due settimane. Il Sassuolo procede per gradi: attende di conoscere nel dettaglio ogni singolo punto del nuovo protocollo prima di procedere con l’organizzazione delle sedute di gruppo. Il primo giro di test non ha prodotto alcuna positività e probabilmente entro questa settimana verrà effettuato anche il secondo giro, con annessi test sierologici. Solo a quel punto verrà dato il via agli allenamenti collettivi.
SPAL
Anche ieri allenamenti individuali nel centro tecnico di via Copparo, con i giocatori che hanno dovuto attenersi alle norme di distanziamento studiate nelle sedute svolte nei giorni scorsi. Non appena verrà recepita tutta la documentazione dettagliata relativa al nuovo protocollo partiranno i lavori per organizzare le sedute di gruppo. Fino al termine della settimana corrente è probabile che si vada avanti singolarmente. Il primo giro di test ha dato esito negativo.
TORINO
Anche ieri per il Torino erano programmati allenamenti individuali e facoltativi sui due campi del Filadelfia. Agli ordini di Moreno Longo e del suo staff tecnico, Andrea Belotti e compagni hanno svolto esercitazioni atletiche e aerobiche. Anche oggi sono previsti allenamenti individuali e facoltativi, per l’inizio del lavoro collettivo si valuterà di giorno in giorno. Intanto ieri si è rivisto al Filadelfia anche Salvatore Sirigu, per la prima volta in questa fase di ripartenza.
UDINE
Ieri i bianconeri hanno proseguito nel loro lavoro individuale pur in presenza del pallone, a debita distanza l'uno dall'altro. Gli allenamenti sono iniziati al mattino per alcuni per poi proseguire nel pomeriggio per gli altri al Centro
Sportivo “Bruseschi”. La società, d’accordo con sanitari e l’allenatore Gotti, deciderà stamani se iniziare o meno l’allenamento collettivo dopo il via libera del Ministro dello Sport. Il club bianconero comunque vuole prima rendersi conto dei reali contenuti del documento varato dal Governo. La squadra dopo i test sierologici e tamponi cui è stata sottoposta mercoledì ne farà degli altri a intervalli di due, tre giorni.
VERONA
A inizio settimana la squadra ha ricominciato ad allenarsi individualmente. Tutto in tre gruppi distinti, mentre il Verona rimane pronto ad iniziare le sedute collettive appena verrà approvato il protocollo. Ieri il lavoro si è svolto in mattinata, al centro sportivo “Paradiso” di Peschiera del Garda. La procedura tenuta dai giocatori di Juric prevede un massimo di 7-8 giocatori alla volta, tenuti a distanza secondo le normative durante questa fase.