Castrovilli e Tonali: il futuro è oggi
- Il futuro è adesso. La Juve lavora sul ringiovanimento del centrocampo con un obiettivo ben preciso: assicurarsi giovani, di talento e italiani. L’identikit è perfetto per le caratteristiche di Gaetano Castrovilli, uno dei gioielli di casa Fiorentina, inseguito dai bianconeri e non solo. All’orizzonte c’è, sempre e comunque, il derby con l’Inter. Che non è limitato alla rivelazione stagionale della viola, ma si allarga anche a Sandro Tonali, altra stellina che fa impazzire mezza Europa. Castrovilli torna quindi di gran moda nei pensieri della Continassa anche se, in verità, i radar su di lui sono attivi da tempo e non si sono mai spenti. La Juve guarda con interesse alla mezzala pugliese, che andrà in scadenza nel 2021 ma che la Fiorentina vorrebbe trattenere. Rocco
Commisso ha infatti chiaramente evidenziato che vuole costruire anche attorno a Gaetano la Viola del futuro e per questo intende proporre un rinnovo fino al 2024. Il muro del presidente è alto e, al momento, non è destinato a crollare. L’intenzione è di blindare il centrocampista, almeno per un’altra stagione, e magari ammorbidirsi su Chiesa, dandogli in via libera all’addio. Il pressing delle pretendenti, però, non si esaurirà presto.
ESPLOSIONE. La Juve ha bisogno di una mezzala tecnica, di qualità, da inserire nello scacchiere sarriano. E Castrovilli può essere la pedina giusta in prospettiva. La stagione da protagonista e la chiamata del ct Mancini certificano l’esplosione del ragazzo. Un acquisto che risponderebbe perfettamente ai canoni bianconeri che hanno sempre avuto uno zoccolo duro significativo di italiani. Il duello è con l’Inter: Antonio Conte stravede per Gaetano e vorrebbe fare il pacchetto completo con Chiesa. Ipotesi, questa della doppietta, che sarebbe tutt’altro che sgradita pure alla Juve. Proprio il futuro di Federico è da tempo terreno di scontro tra i due club. Mosse e contromosse, azioni e reazioni: tutto il menù tipico del mercato e della caccia al meglio che propone. I bianconeri hanno anche pensato ai jolly da spendere: sia sul fronte Castrovilli, sia sull’idea Chiesa ci sono importanti pedine di scambio pronte ad entrare in scena. La Juve può giocarsi Mandragora, molto gradito alla Fiorentina, Romero e perfino Rugani per attutire l’impatto dell’investimento.
MA TONALI… E poi c’è Tonali e i duellanti sono sempre gli stessi: Juve e Inter, con i nerazzurri protagonisti negli ultimi giorni sul fronte del genietto bresciano. La Juve però non molla e ci sta lavorando da tempo, perché Sandro ha dalla sua anche la duttilità: è di base una mezzala ma può giocare tranquillamente come regista davanti alla difesa. L’obiettivo dei bianconeri è abbassare la richiesta del presidente Cellino, fermo alla valutazione di 50 milioni pre coronavirus. Sul piatto, ci sono pure alcuni giovani: già proposti Nicolussi, Caviglia e Tourè, ma anche Muratore e Coccolo potrebbero fare al caso del Brescia. Sarà una estate caldissima.