MAYA, JACUZZI E GOLF TUTTO PER LE STAR NBA
Ecco gli hotel di Disney World che ospiteranno i giocatori dal 31 luglio Una piramide getta acqua in piscina e suite presidenziali: quasi un sogno
Come si vive in una “'bolla” a Disney World? Il sogno di milioni di bambini di tutto il mondo diventerà presto realtà per 770 tra giocatori (ed eventualmente familiari) tecnici e addetti di 22 squadre (35 a testa) che dal 31 luglio daranno il via a due mesi e mezzo che nessuno nella NBA si era mai sognato di vedere.
Si giocherà e ci si allenerà nei campi del ESPN Wide World of Sports complex, con il Visa Center e l'Arena capaci, ognuno, di allestire fino a sei campi di basket regolamentari.
È stato calcolato che i giocatori trascorreranno circa quattro ore al giorno nel complesso sportivo, ma il resto della giornata come passerà? Verranno alloggiati in tre differenti hotel che potrebbero essere Coronado Springs Resort, Animal Kingdom Lodge e Jambo House.
Il primo, recentemente ristrutturato e ad appena 10 minuti dai campi di gioco, è il più grande e quello dove probabilmente verrà sistemato il maggior numero di squadre.
Ci sono 1.900 stanze, molte delle quali con vista sul Lago Dorado; l'anno scorso è stata aggiunta anche la Grand Destino Tower (545 abitazioni). La lobby è su due piani e c'è un convention center di 9.300 metri quadrati.
Le camere vanno dalle standard fino alla presidential suite che, non c'è dubbio, sarà destinata alla stella delle stelle, primo candidato naturalmente LeBron James.
PIRAMIDE MAYA. Al Coronado in particolare c'è di tutto per non annoiarsi. Dopo una faticosa partita i giocatori potranno rilassarsi nella piscina (28x37 metri) dove si può ammirare anche la riproduzione di una piramide Maya alta 15 metri e uno scivolo con in cima un giaguaro che sputa acqua. Non lontano, ecco la più grande vasca idromassaggio di tutta Disney World: può contenere fino a 22 persone. Poi palestra enorme, con spa annessa, aperta 24 ore al giorno e all'esterno un percorso per il jogging. Toledo che si trova nella Gran Destino Tower, cucina di ispirazione spagnola, ma si può andare anche al Maya Grill (qui si mangia messicano); poi ancora Three Bridges Bar & Grill e El Mercado del Coronado. Per chi ha vogia di distrarsi, ecco il Rix Sports Bar & Grill pieno di schermi giganti per guardare la tv. Se cercano un luogo più tranquillo, i giocatori potranno spostarsi al Dahlia Lounge, un terrazzo con vista su Disney World.
PARCHI PROIBITI. Per rendere la vita il più simile a quella normale, soprattutto ai propri atleti, la NBA può riservare almeno quattro campi da golf: Palm, Magnolia, Lake Buena Vista e Oak Trail. Le visite ai parchi divertimento (che riapriranno dopo quattro mesi dall'11 luglio) per la sicurezza, soprattutto sanitaria, saranno invece proibite; anche se, si sussurra, potrebbero essere organizzate visite private negli orari di chiusura. Di sicuro verranno prenotati interi ristoranti fuori dal resort, come ad esempio gli esclusivi Boathouse ed Enzo's Hideway: nulla sarà risparmiato per far sentire i giocatori come se fossero a casa.
BOLOGNA - (d.m.) E’ Adrian Banks il colpo di mercato che la Fortitudo sta inseguendo. La società del presidente Pavani ha infatti avanzato un’importante proposta economica per cercare di assicurarsi il giocatore che nella scorsa stagione è risultato essere il capocannoniere (21,8 punti di media a gara) della Serie A. L’offerta è superiore a quella messa sul piatto da Brindisi, il club in cui la guardia americana milita da due stagioni, ma non a quella pervenuta dal Giappone (si parla di una cifra tra i 300.000 e i 400.000 euro). Sempre ieri la Effe ha ufficializzato l’acquisto dell’ala pivot Leonardo Totè, la scorsa stagione a Pesaro (9,5 punti e 6 rimbalzi di media). Il talento, inserito nel giro della Nazionale dal nuovo coach biancoblù e ct azzurro Meo Sacchetti, ha firmato un contratto triennale.
ALTRO MERCATO - Austin Daye sembra essersi convinto a restare a Venezia. Dopo aver lasciato intendere che avrebbe potuto firmare un biennale con una squadra della NBA, il bomber ha raggiunto un accordo con la Reyer per altri due anni in Laguna, dove arriva l’ex Treviso Fotu. DeAndre Lansdowne, interessante guardia americana in forza a Brescia in questa stagione, è stato ingaggiato dai francesi dello Strasburgo. Nicola Natali lascia Varese
RATA FIP DA PAGARE ENTRO DOMANI: 40.000 EURO, MA... ROMA - (a.b.) Domani scadono i termini per pagare alla Federazione l’ultima rata per la stagione 2019-20, ovvero 40.000 euro. Si tratta di una tassa a saldo riferita alla attività già effettuata, la cui scadenza (27 maggio) era stata posticipata per venire incontro ai club nel periodo della pandemia. La grande maggioranza delle società hanno già effettuato il pagamento; tra quelle che non l’hanno fatto c’è Roma, che sta cercando ancora un compratore (la voce di una precisa ditta acquirente, oltre che non veritiera è per lo meno poco… “sobria”). Chi non riuscisse a versare la somma entro domani, ha tempo ancora sino al 17, ma in quel caso partirebbe da -3 punti in classifica nella prossima stagione. Non pagando dopo quel termine, si verrebbe costretti a ripartire dalla promozione o dalla prima divisione.