Corriere dello Sport

REBIC CHIEDE SCUSA: SI RIPRENDE IL MILAN

Pioli e squadra hanno apprezzato il mea culpa dopo l’espulsione In attesa di Ibra, servono i suoi gol

- Di Antonio Vitiello

Stefano Pioli ha deciso di puntare sulla voglia di riscatto di Ante Rebic per battere il Lecce domani sera. Il croato guiderà di nuovo l’attacco rossonero, com’era successo nella sfida di Coppa Italia contro la Juventus, ma stavolta separa di essere molto più efficace. Rebic dopo l’espulsione in semifinale si è scusato con tutto il gruppo e con l’allenatore, parole apprezzate sia dal tecnico che dai compagni di squadra, e ha promesso di volersi riscattare immediatam­ente. In questa settimana di allenament­i a Milanello il giocatore si è fatto trovare pronto, dimostrand­o di aver superato l’episodio di Torino. D’altronde il Milan ha bisogno dei suoi gol per rincorrere l’obiettivo Europa League, non avendo altre armi a disposizio­ne dopo l’infortunio di Ibrahimovi­c. Lo svedese potrebbe tornare a disposizio­ne dal match contro la Roma il 28 giugno, o più tardi nella trasferta di Ferrara, ma non ci sarà in Puglia. Toccherà a Rebic fare la differenza in zona gol, essere incisivo in area di rigore e favorire gli inseriment­i dei trequartis­ti nel 4-2-3-1 che ha in mente l’allenatore. L’ex giocatore dell’Eintracht nonostante abbia cominciato a segnare con grande regolarità solamente dal mese di gennaio, è tutt’ora il miglior marcatore stagione del Milan con 6 reti in campionato (in 15 presenze), ma potrà essere prezioso anche per creare spazi a Calhanoglu, Castillejo e Bonaventur­a, i tre giocatori che agiranno alle sue spalle. Con la conferma di Rebic dall’inizio il tecnico ha bocciato nuovamente

Rafael Leao, che in allenament­o non è ancora convincent­e, così come in partita.

LA TRIADE ALLE SPALLE. Pioli infatti con il rientro dello spagnolo è indeciso se puntare su Paquetà o Bonaventur­a, ma potrebbe essere proprio l’ex Atalanta a spuntarla dal primo minuto, mentre il brasiliano potrebbe essere una risorsa a gara in corso. Conferme anche per Calhanoglu, che però dovrà tentare più conclusion­i verso la porta avversaria, essendo dotato di un buon tiro. I gol dei trequartis­ti serviranno tanto al Milan, ma fino ad oggi il rendimento è piuttosto scarno. Bonaventur­a ne ha siglati solamente due, Castillejo nemmeno uno, mentre la media di Calhanoglu è leggerment­e superiore con tre centri. A centrocamp­o invece sono confermati sia Kessie che Bennacer, mentre in difesa torna al suo posto Theo Hernandez, con Andrea Conti che dovrebbe vincere il ballottagg­io con Calabria. Romagnoli e Kjaer le scelte a protezione di Donnarumma. Pioli chiede il massimo sforzo ai giocatori di qualità per rendere meno amaro il finale di stagione, e la trasferta di Lecce

rappresent­a l’occasione giusta per iniziare ad incamerare punti in attesa dei big match e degli scontri diretti.

TUTTA LA DIRIGENZA. Tutta la squadra è stata supportata dalla dirigenza durante la settimana. A Milanello ormai sono fisse le presenze di Paolo Maldini e Frederic Massara, mentre Ivan Gazidis aveva promesso di farsi vedere più spesso e venerdì ha fatto visita al gruppo. Oggi partirà da Malpensa per atterrare a Brindisi (poi spostament­o a Lecce) tutto il management, compreso l’amministra­tore delegato che seguirà la gara allo stadio Via del Mare. Nonostante le posizioni di Maldini e Massara restino in bilico, la società vuole dare supporto all’allenatore fino al termine della stagione, quando poi sarà tempo di cambiament­i e di annunci.

Maldini e Massara vicini al gruppo nonostante siano sempre in bilico

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LAPRESSE Ante Rebic (26), prima stagione con il Milan

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