Germania, mille positivi nel mattatoio di Tönnies L’esercito in Vestfalia
BOLLETTINO. L'epidemia di Covid-19 registra altri 262 casi (+0,1% rispetto a ieri) e 49 vittime (+0,1% rispetto a ieri). Il totale di contagiati arriva così a 238.275, mentre il bilancio di decessi sale a 34.610. Il totale dei guariti sale a 181.907.
NEL MONDO. I positivi al Coronavirus a livello mondiale sono 9.515.000, inclusi 468 mila decessi. I guariti sono 4.442.000.
GERMANIA. Oltre mille i contagi nel mattatoio. Aumentano i timori di una seconda ondata di Coronavirus in Germania, dove il focolaio esploso nel mattatoio del Nordreno-Vestfalia, Tönnies, si è allargato a macchia d'olio, fino a far registrare ben 1.029 positivi fra i dipendenti. Per i test di massa sul posto è arrivato l'esercito.
OMS E LE ONDATE. L'aumento dei contagi che si sta verificando in diversi Paesi, a seguito delle riaperture post lockdown, non rappresenta una vera e propria seconda ondata, piuttosto una fluttuazione verso l'alto della prima, che non è mai scesa così in basso per essere definita “conclusa” in termini squisitamente scientifici.
FAME. In America centrale e meridionale l'emergenza Coronavirus sta spingendo 40 milioni di persone nell'insicurezza alimentare, ha avvertito l'Onu, chiedendo un'azione urgente per evitare una “pandemia di fame”. Il World Food Programme dell'Onu afferma che negli 11 Paesi in cui opera, il numero di persone che si trovano ad affrontare una grave insicurezza alimentare è aumentato da 3,4 milioni all'inizio dell'anno a 14 milioni a causa dell'impatto socioeconomico della pandemia. A cui si devono aggiungere circa 26 milioni di persone con moderata insicurezza alimentare.
IMMUNITÀ. Gli anticorpi contro il nuovo virus possono durare solo da due a tre mesi nell'organismo, specialmente nelle persone che non hanno mai mostrato sintomi mentre erano infettati, secondo uno studio pubblicato giovedì scorso su Nature Medicine, Lo studio suggerisce che le persone asintomatiche generano una risposta più debole al virus rispetto alle persone che sviluppano sintomi. E nel giro di poche settimane, i livelli di anticorpi scendono a livelli non rilevabili nel 40% delle persone asintomatiche e nel 13% delle persone sintomatiche.