IL DESIDERIO DI RIPARTIRE
Marco Utili, AD di biAuto Biasotti Group: «Guardiamo al futuro con ottimismo»
La fase di ripartenza delle sedi dopo l’emergenza Covid19, in Piemonte e Liguria, del biAuto – Biasotti Group - Concessionarie e Service Ufficiali BMW, MINI, Jaguar, Land Rover, Mercedes, Smart, Volkswagen e Usato Multimarca – è avvenuta già a partire dal 4 maggio scorso. Durante questo particolare momento, la priorità è stata data al rispetto di importanti misure di sicurezza, che hanno riguardato sia i clienti sia i dipendenti.
PAROLA DI AD. Marco Utili, Amministratore Delegato del Gruppo, fa il punto della situazione sul difficile momento appena vissuto: «L’impatto è stato inevitabilmente molto forte, sia nelle settimane di lockdown sia in quelle della riapertura, con una drastica riduzione del fatturato». «Una situazione – continua Utili - che viene affrontata dal nostro Gruppo con un forte desiderio di ripartire». Dopotutto, esistono degli elementi che consentono di guardare al futuro con ottimismo: va infatti segnalato che, se è vero che gli effetti del Coronavirus hanno inciso negativamente sul mercato dell’auto, i veicoli elettrici sembrano andare in controtendenza e oggi si registrano numeri favorevoli per tutto il comparto riferibile al “green”. Basta osservare gli showroom del biAuto – Biasotti Group per accorgersi che ogni tappa del cliente nel suo percorso di acquisto, nel pieno rispetto delle normative sanitarie in vigore, è stata studiata con attenzione, ai fini di garantire un’esperienza sicura e completa con l’assoluta garanzia di locali, postazioni di accoglienza, auto esposte in salone o in ingresso in concessionaria sanificati. Il dottor Utili si dice inoltre soddisfatto di ciò che ha visto durante queste prime giornate successive alla ripartenza: «Siamo sempre convinti che scegliere un’auto debba continuare ad essere un piacere - sottolinea l’AD - ed effettivamente abbiamo feedback assolutamente positivi da chi ci ha visitato, ha acquistato nuove auto o ha portato l’auto presso i nostri Centri Service».
INNOVAZIONI DIGITALI. Marco Utili analizza anche le innovazioni pensate dal Gruppo per affrontare la ripresa: «Si è fatto ricorso sempre più al digitale – sottolinea - ed è stato potenziato ogni servizio online. Ne è un esempio il nostro Virtual Tour 360°, che permette attraverso una visita virtuale di osservare le auto già disponibili presso le nostre sedi». Ma non è tutto: «Proprio in questi giorni – aggiunge il dottor Utili - abbiamo lanciato la nuova App del Gruppo “bi2App”, che consente al cliente la gestione da remoto di tutti i passaggi per l’acquisto di una vettura. Anche sulla consegna dell’auto, si è scelto di andare direttamente a casa del cliente con una consegna a domicilio». Non a caso, è di pochi giorni fa, ricorda la Direzione Marketing, «la presentazione in diretta streaming in una vera e propria class room per i clienti, dai saloni di Genova e di Alessandria, della nuova Mercedes EQC, con condivisione di caratteristiche e domande e risposte degli utenti». Ma la biAuto – Biasotti Group è anche una grande famiglia. L’AD Marco Utili ricorda: «I miei dipendenti hanno vissuto settimane lontani dalle proprie abitudini. Abbiamo optato per la vicinanza che parte dall’ascolto e arriva al dialogo. Azzerando le distanze. Il tutto grazie a un’applicazione innovativa».
BEACONFORCE. Da due anni, infatti, il Gruppo ha introdotto la App Beaconforce, uno strumento basato sulle neuroscienze con il quale i collaboratori rispondono in modo anonimo a domande quotidiane. Ciò consente di restituire alla Direzione Risorse Umane un profilo personale sulla motivazione intrinseca e il coinvolgimento di ciascuno.
CENTENARIO. Ora lo sguardo è inevitabilmente proiettato anche al futuro. «Tra due anni il Gruppo festeggerà il suo centenario - ricorda Marco Utili con un pizzico di legittima fierezza – e sono fermamente convinto che, anche in questo post-Covid, saremo una versione migliore di noi stessi, idea che cerco ogni giorno di trasmettere ai miei dipendenti, i quali rappresentano il patrimonio attorno al quale costruire i prossimi cento anni del mio Gruppo».