Arthur ha firmato Juve fino al 2025
Dopo le visite è rientrato in Spagna Al Barça 70 milioni: 60 rientrano con il passaggio di Pjanic ai blaugrana
Ecco Arthur. Primi assaggi di futuro per il centrocampista del Barcellona, che ha vissuto una domenica da juventino in pectore, ma blindato e invisibile ai tifosi. Il brasiliano, protagonista dello scambio con Pjanic che diventerà realtà a ore ma effettivo soltanto dalla prossima stagione, ha fatto un vero e proprio blitz a Torino: nemmeno ventiquattro ore per una prima immersione nel mondo bianconero, svolgere le visite mediche e firmare il contratto. Prima di volare nuovamente in Catalogna per concludere la stagione, anche se i rapporti con il Barça non sembrano più idilliaci. Un nuovo acquisto all’orizzonte e un addio che si avvicina: è stata una giornata atipica anche per Pjanic, che ha compiuto un passo verso il Barcellona, sostenendo anche lui le visite al JMedical per quello che sarà il suo nuovo club. Niente trasferta in Spagna per il regista bosniaco, per la difficoltà organizzative a causa delle conseguenze del Covid: è stato lo staff medico blaugrana a venire a Torino insieme ad Arthur e a supervisionare i test.
VIAGGIO LAMPO. Manca ormai soltanto l’annuncio ufficiale da parte dei club per mettere il sigillo sull’affare, atteso nelle prossime ore, ma ormai è tutto fatto. Arthur è sbarcato all’aeroporto di Caselle sabato notte, attorno a mezzanotte e mezza, con un volo privato proveniente da Barcellona. Nel pomeriggio aveva disputato soltanto una manciata di minuti nel deludente pareggio della formazione di
Setién in casa del Celta Vigo. Al brasiliano è stato preferito il giovane Puig; soltanto briciole per lui. Poi il viaggio lampo a Torino, accompagnato dal papà procuratore Ailton Melo, dal fratello Paulo Henrique, dall'avvocato Vicente Forés e dall’ex dirigente del Barcellona, Robert Fernandez. Ieri mattina, attorno alle 9.30, via alle visite mediche che sono durate circa sei ore. Verso le 15.30, Arthur ha lasciato il centro medico bianconero, invisibile alle telecamere e al gruppetto di tifosi che ha deciso di sfidare il gran caldo per tributargli un primo applauso juventino. Niente immagini e niente assembramenti. Dopo le visite, ecco la firma sul contratto: Arthur sarà bianconero fino al 2025 e guadagnerà 5 milioni più bonus a stagione che, nell’arco della durata contrattuale, potranno diventare 7 più bonus.
Le cifre dello scambio prevedono una valutazione di 70 milioni più bonus per il brasiliano e di 60 più bonus per Pjanic; la Juve corrisponderà un conguaglio di 10 milioni al Barça.
FUTURO. Ora entrambi completeranno la stagione con gli attuali club, che sono ancora a caccia dei rispettivi traguardi. Il clima tra Arthur e il Barcellona, in ogni caso, non sembra dei migliori. La stampa spagnola, infatti, racconta di un fastidio del centrocampista per le re
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centi dichiarazioni del tecnico Setién sul suo conto (gli aveva rimproverato, tra le altre cose, di non farsi distrarre dal mercato) e per il modo in cui la società ha condotto la trattativa del suo addio, tanto che il brasiliano starebbe pensando addirittura di non tornare più a giocare con la maglia blaugrana la parte finale di questa annata così atipica. In particolare, non vorrebbe giocare la Champons League ad agosto. Succederà davvero?