Baseball, vince Codogno «Ora gli Europei 2021»
La maglietta azzurra dice “Siamo tutti campioni” e vale come una candidatura in un giorno che è speciale per lo sport e per la sua gente, soprattutto perché si è a Codogno. Il baseball è ripartito da lì, la città lodigiana che più di altre è stata ed è simbolo della lotta e del dolore legati al Coronavirus. Codogno è tutto, la vita che continua, i valori che non si disperdono, non a caso è stato lì, il 2 giugno, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della festa della Repubblica per rendere omaggio alle vittime e per dare un senso di unità al Paese.
Il baseball è il mezzo e servirà a scrivere il futuro. «Sarà una stagione bella, intensa, diversa e ci renderà migliori. Dal giorno in cui abbiamo dato il via libera agli allenamenti, in poche settimane 600 nuovi ragazzi e ragazze hanno cominciato a giocare in Italia a baseball e softball», le parole sono del presidente della Fibs, Andrea Marcon che proprio ieri, prima del derby di Serie B fra Codogno e Piacenza, che ha inaugurato i campionati, ha annunciato la candidatura per l’organizzazione dell’Europeo 2021 di baseball: «Se ci daranno la possibilità, dimostreremo quando è bella l’Italia e quanto è bello giocare a baseball in Italia»
Gesti e parole, fili che si riannodano. “Siamo tutti campioni” nasce e trova spiegazione qui. L’emozione del sindaco di Codogno, Francesco Passerini è figlia di mesi duri e infatti dice prima che si vada in campo: «Non potete capire la mia gioia di poter finalmente parlare di sport, di vita, dello stare insieme con i cugini piacentini che come noi hanno vissuto momenti veramente drammatici. Prima della partita ringrazieremo medici e infermieri, e da oggi speriamo di poter riprendere altre battaglie, quelle sportive, con vittorie e sconfitte». E succede davvero così: diamante a porte chiuse, un minuto di silenzio per le vittime del Covid, un omaggio ai sanitari e poi a Codogno è stato derby del Po con il Piacenza. L’emozione dei giocatori, gli applausi dei pochi spettatori ammessi, la vittoria a sorpresa 12 a 11 e poi una certezza: tutto ricomincia davvero. Oggi c’è gara 2.
Si è giocato il derby del Po col Piacenza: successo a sorpresa e oggi c’è gara 2