Corriere dello Sport

INSIGNE PRENOTA IL GIRO DA SOGNO

Lorenzo ha un appuntamen­to speciale con Messi al Camp Nou: servirà uno show da Champions

- Di Antonio Giordano

Equando segni un gol così, come lo sogni da sempre, di notte e di giorno, rigirandot­i nelle lenzuola, sia tu bambino o anche (quasi) trentenne, che ti metti da solo «la pulce nell’orecchio». E in quell’istante in cui il tuo dodicesimo «tiroaggiro» finisce proprio all’incrocio dei pali e il silenzio glaciale del San Paolo pare trasformar­si in un’eco torrido che è lecito lasciarsi andare, pure perché stavolta è un gol che pesa, vale il 2-1 sulla Roma. E’ contando i giorni che separano dalla «madre di tutte le partite» - ora anche questa, sì - che uno scugnizzo può lecitament­e stropiccia­rsi gli occhi e pensare che niente sia impossibil­e, manco avvicinars­i a uno dei più grandi contempora­nei del calcio e lasciarlo, anche fisicament­e, alle spalle di Sua Maestà, ch’è Diego Armando Maradona. «Non scherziamo». L’avrà detto qualche centinaia di volte, e certo non ha bisogno di ripeterlo, c’è un Dio del football e poi ci sono i fuoriclass­e, che rientrano nella categoria degli umani: però Messi no, lui con Ronaldo, forse stanno nel limbo, appena dietro el niño de oro, ma avanti a quell‘universo che poi resta a scrutar le stelle.

SILENZIO D’ORO. È finita proprio così, come se l’è disegnata per l’eternità, da quando ha cominciato a pensare che anche a Napoli, nel suo piccolo, ci sarebbe stato un Pinturicch­io del Terzo Millennio: ha preso il pallone, l’ha sistemato nel bel mezzo dei propri pensieri, ha osservato la porta, ha notato la posizione di Pau Lopez, ha capito che glielo avrebbero concesso e poi, puf, collo-interno di destro, una carezza mica uno schiaffo, con la parabola che va arcuandosi e s’adagia proprio lì. Ne ha sentito di sbuffi, in epoche non sospette, quel chiacchier­iccio d’una parte d’uno stadio che un po’ ci crede e parecchio no: mentre stavolta Insigne, lo scugnizzo, se ne è stato solo con se stesso, s’è preso il rischio che i «geniacci»» sanno governare ed ha lasciato che la fantasia cominciass­e a cavalcare sino al Campo Nou. Mancano «appena» trentadue giorni, per avvicinars­i a Messi, osservalo ancora e di nuovo da vicino, tentare di schiodarlo da quell’indiscutib­ile

Decimo gol stagionale

Contro la Roma, Lorenzo Insigne ha segnato la sua decima rete stagionale (settima in campionato) posizione di privilegio che gode in virtù del suo talento.

VEDE DOPPIO. Pure quella è un’amabile ossessione, si sa, però fondata sulla padronanza calcistica di un uomo ch’è uscito dagli equivoci, ha sopportato (eccome) qualsiasi libera interpreta­zione di questo mondo che soprattutt­o sui social non fa sconti a nessuno, ci ha messo la faccia, ha scavato nella propria sensibilit­à, si è offerto al prossimo, ma è anche divenuto un leader: dieci reti, «l’altro» tormento, per andare in doppia cifra (sette in campionato, gli altri tre sparsi) e una certa confidenza con le grandi (gol alla Lazio, alla Juventus, alla Roma, assist spaziale contro l’Inter) che induce a pruriti. Provarci ancora, sempre, e anche al «Camp Nou», con il «tiroaggiro» o anche no, magari con una «marachella» come quella del «Santiago Bernabeu», quando da trenta metri zittì per un po’ il Real; o semmai in stile Parco dei Principi, con il «cucchiaio»; oppure come contro il Borussia Dortmund, e quella volta ci mise la «punizionea­giro»; altrimenti c’è il tap-in contro il Liverpool o il piatto destro contro il City di Pep Guardiola. Ci sarà modo per pensarci, senza però starsene lì a studiare troppo, cosa scegliere, nel caso in cui gli capitasse la possibilit­à di avvicinars­i in qualche modo a Lisbona, per vedere da dentro l’effetto che fa una final-eight di Champions League. Si è messo la pulce nell’orecchio. E poi questa è una favola da vivere: sembra quasi il principe azzurro.

 ?? MOSCA ?? Da sinistra Davide Zappacosta 28 anni della Roma e Lorenzo Insigne (29) del Napoli
MOSCA Da sinistra Davide Zappacosta 28 anni della Roma e Lorenzo Insigne (29) del Napoli
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy