«PER OSIMHEN L’ACCORDO C’È»
L’attaccante del Lilla a un passo dal club partenopeo Okolo: «Tutto è andato bene Massima sintonia La decisione arriverà a breve». Oggi l’annuncio?
In casi come questo, dove le componenti sono tante e gli entourage estremamente ampi, la regola forse più semplice da seguire è attenersi ai fatti. E i fatti, la cronaca dell’ultima settimana, raccontano del viaggio a Napoli di Victor Osimhen, attaccante nigeriano di 21 anni che ormai il Lilla, il club che ne detiene ancora il cartellino, considera un ex. Un uomo già ceduto, un pezzo di storia recente e una fonte di ingente guadagno che, secondo il presidente Gerard Lopez, potrebbe diventare la superstar del San Paolo. Del popolo azzurro. La fiducia di tutti gli abitanti del pianeta Napoli è notevole, elevatissima, e anche le parole pronunciate ieri da Osita Okolo, uno degli uomini più vicini a Victor nonché anche un membro della sua famiglia, lasciano presagire il brindisi a champagne francese. «Il viaggio in città e gli incontri sono andati bene e c’è accordo su tutto: la decisione arriverà a momenti. Magari già domani». Cioè oggi.
LA TRATTATIVA. E allora, i giorni di Osimhen. Magari il giorno, chissà: tutto sommato a rallentare un pizzico la chiusura dell’affare è prettamente l’accordo con il Lilla, la trattativa tra i due club insomma, ma l’idea di fondo è imprescindibile: se il Napoli non fosse praticamente certo della risposta positiva del giocatore, non sprecherebbe così tante energie a mettere velocemente a posto i dettagli con la controparte. Con la società di provenienza: che all’inizio ha sparato alto, partendo da una richiesta esorbitante di 80 milioni di euro, e che poi gradualmente ha abbassato le pretese fino galleggiare in un range compreso tra i 50 e i 60 milioni di euro, bonus compresi. Senza però contare la carta a sorpresa: il cartellino di Adam Ounas, reduce da una stagione a Nizza condita da 19 presenze e 4 gol, che potrebbe rientrare in un maxi-affare che oltre a Osimhen potrebbe contemplare anche Gabriel dos Santos Magalhães, ventiduenne centrale
Nazionale nigeriano
Victor Osimhen, attaccante del Lilla e della Nazionale nigeriana. È nato il 29 dicembre 1998 a Lagos brasiliano individuato come prima scelta nel caso in cui Koulibaly dicesse addio.
«ACCORDO TOTALE». Domenica, tra l’altro, il presidente del Lilla, Gerard Lopez, ha anche spiegato di aver consigliato a Victor la soluzione-Napoli: un bel modo di sbilanciarsi, non c’è che dire. E ieri, invece, a spolverare altro zucchero ci ha pensato Osita Okolo, membro dell’entourage e della famiglia dell'attaccante nato a Lagos.«Gattuso gli ha fatto capire di volerlo e di credere molto nelle sue doti: sia l’incontro con lui sia quello con De Laurentiis sono andati bene», ha detto ai microfoni di CalcioNapoli24. «Victor mi ha spiegato che c’è accordo su tutto e che prima della decisione definitiva restano da sistemare un paio di aspetti. L’annuncio della decisione definitiva è prossimo».
GLI ESTERNI. Per il resto, continua a essere aperta la successione di Callejon, che tra l’altro da quando ha firmato il mini-prolungamento bimestrale sta collezionando in serie buone prestazioni e gol (due, tra la Spal e la Roma): in lista sempre Josip Ilicic (32, Atalanta), Cengiz Under (22, Roma) e la variabile Federico Bernardeschi (26), contropartita tecnica numero uno nell’ambito dell’ipotetico affare Milik con la Juve. Occhi fissi anche su Jeremie Boga, la freccia del Sassuolo di 23 anni che però predilige partire dalla fascia sinistra: pallino vero, lui. Da definire anche le questioni legate ai rinnovi: di Zielinski, che ormai dovrà essere soltanto annunciato; Maksimovic, discorso avviato da un po'; e Hysaj, giocatore che il Napoli vorrebbe trattenere e che in questi giorni sta riflettendo seriamente sul proprio futuro.
«Gattuso gli ha fatto capire che lo vuole Positivo l’incontro con De Laurentiis»