«Eccessivo pensare di andare via»
La paura questa volta è che a fare "crac" non sia una caviglia, ma il rapporto idilliaco fra Ribery e l'Italia. Franck sui social sembra mettere in dubbio la sua permanenza a Firenze e il conseguente choc in città è immediato (nel post social il giocatore non parla di Firenze ma di Italia). La maggior parte dei tifosi viola mandano al francese messaggi di solidarietà e vicinanza. «Sono al tuo fianco, forza Frack» è una reazione piuttosto comune che arriva dal web. Ma c'è anche a chi sembra eccessiva la reazione del giocatore e scrive «non è giusto considerarci tutti una banda di criminali» e perfino chi vede in lui una reazione spropositata rispetto al furto in casa e in realtà la considera una "scusa" per andarsene dalla Fiorentina. Oppure chi scherza «ora pure i ladri remano contro la viola» e infine chi considera il messaggio del francese sui social uno sfogo immediato e d'impulso e che con il tempo passerà senza portare con sé strascichi ulteriori.
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LA PAURA. Anche la Vicesindaca Cristina Giachi dice: «Mi sembra eccessivo mettere in dubbio la permanza a Firenze. Mi sembra una reazione eccessiva, sopra le righe e mi stupisce». Le reazioni, anche fra i tifosi comuni, sono diverse e talvolta opposte fra loro. Ci sono coloro che danno soltanto pieno sostegno al francese e coloro che invece ricordano quante persone abbiano subito furti oppure che sottolineano che i ladri sono a Monaco di Baviera in Germania così come a Marsiglia in Francia. Tutte città in cui ha abitato in passato Franck, prima di arrivare a Firenze. Insomma non soltanto carezze e ognuno ha la propria idea, ma tutti sono accomunati dalla stessa paura: che Ribery se ne vada.
LA SICUREZZA. Intanto Francesco Casini, il sindaco di Bagno a Ripoli, dice: «Mi dispiace molto per quanto accaduto a Franck Ribery, così come lo sono in casi simili per ogni altro cittadino. Il nostro però è conosciuto per essere un territorio sicuro». Il Comune in cui abita il francese da tempo sta facendo semmpre più investimenti per la sicurezza e per potenziare la rete di video sorveglianza e adesso c'è ancora un impulso in più.
QUESTIONE STADIO. Oggi pomeriggio intanto la tifoseria organizzata farà il punto della situazione sulla raccolta firme "vogliamo lo stadio" e le prime reazioni dei viola club alla situazione infrastrutture. Ci sarà anche la presentazione di un'ulteriore iniziativa che vedrà tutta la tifoseria organizzata unita per lo scopo dello stadio. Un coinvolgimento totale che ha come obiettivo quello di veder sorgere una nuova casa per la Fiorentina. Poco importa se sia la ristrutturazione del Franchi oppure la costruzione di un nuovo impianto.
Il sindaco di Bagno a Ripoli: «Mi dispiace, ma i nostri sono posti sicuri»