Baez rialza il Cosenza: «Salvezza? Ci credo»
Quattro gol all’attivo per Jaime Baez, attaccante esterno del Cosenza, uno dei più in forma del gruppo di Occhiuzzi. Dopo il lockdown è riuscito a realizzare due reti di ottima fattura. A Cremona prima e contro il Trapani subito dopo al “San Vito-Marulla”. Contro l’Ascoli ci ha provato almeno in un paio di occasioni, ma ha trovato il portiere bianconero Leali in serata positiva a negarli la gioia del gol. Così come in un’altra occasione nella ripresa non è riuscito a centrare di poco lo specchio della porta marchigiana restata purtroppo indenne.
BAEZ. Grande è il rammarico nella squadra per la sconfitta interna con l’Ascoli che doveva rappresentare la svolta per la risalita verso la salvezza. Invece, il Cosenza ha fatto harakiri e dovrà ricominciare da capo. Dilapidato il tesoretto dell’avvio dopo due vittorie consecutive. Ora, tutto diventerà maledettamente più difficile. Così l’uruguagio Jaime Baez. «Purtroppo, c’è in noi grande rammarico per la sconfitta con l’Ascoli, perché la salvezza del Cosenza dovrà passare proprio dal Marulla – spiega l’esterno rossoblù -. Ascoli è già archiviato, e la nostra concentrazione dovrà essere fin da subito sulla prossima trasferta contro lo Spezia. Tutti dovremo dare il massimo per raggiungere l’obiettivo prefisso. I tre punti sono troppo importanti», avverte fiducioso Baez.
UN PUNTO. Ha sfruttato in malo modo, il Cosenza, il doppio turno interno contro Trapani ed Ascoli. Dei sei punti a disposizione, i silani ne hanno raggranellato solo uno. Un amen. «Poco o niente, purtroppo. Abbiamo iniziato con il piede giusto battendo prima l’Entella e poi la Cremonese, ma in casa non siamo riusciti a dare continuità ai risultati. Dispiace molto, ma ora è importante pensare allo Spezia. Inutile piangerci addosso». La prossima trasferta in Liguria deciderà il futuro del Cosenza. Dentro o fuori. Fiducioso Baez? «Certamente, perché conosco quanto vale la nostra squadra e le qualità del gruppo. Un Cosenza che può giocare alla pari contro qualsiasi avversario. Spero e credo che da La Spezia torneremo con un risultato positivo».
EX DI TURNO. Secondo Baez, ex di turno avendo militato nello Spezia nella stagione 201617 con 23 presenze e una rete all’attivo, cosa occorre al Cosenza per centrare l’obiettivo salvezza, sia pure attraverso i playout? «Se dovessimo arrivare ad uno spareggio finale daremo il massimo per restare in Serie B. Sono sereno e penso in positivo. In campo dovremo mettere grinta, determinazione e voglia di vittoria. Sempre. Credo in questa squadra e nello staff tecnico».
SCIAUDONE OUT. Non ci sarà Sciaudone, a La Spezia, fermato per un turno dal giudice sportivo. Dalle scelte di Occhiuzzi, specie in difesa e a centrocampo, dipenderà l’andamento della gara. In avanti gente come Rivière ed Asencio andrà solo servita in un certo modo per la battuta a rete. Le loro qualità non si discutono. La salvezza del Cosenza dipende anche dai loro gol.