Corriere dello Sport

Ferrari, è già corsa contro il tempo

- Di Fulvio Solms

“Zitti tutti, parlo io: Binotto non si tocca”. Ecco racchiuso in estrema sintesi il Camilleri-pensiero, espresso ieri nel comunicato che vuole sostenere la Ferrari in un momento molto difficile, di fronte al secondo debutto di fila nel Mondiale di un progetto sostanzial­mente sbagliato. Così l’amministra­tore delegato ha voluto dire qualcosa di significat­ivo, che tenesse insieme la squadra.

Ha elogiato Leclerc («Ha dato spettacolo, confermand­o ancora una volta il suo talento, e determinaz­ione nel difendere i colori della Scuderia»), ha sostenuto Vettel con clemenza («Non si è potuto esprimere al meglio perché non era soddisfatt­o del bilanciame­nto della sua vettura»), ma soprattutt­o ha voluto ribadire la fiducia a Binotto, primo responsabi­le di questa deficitari­a situazione: «Non sono certamente delle battute d’arresto che potranno cambiare il percorso intrapreso e ho assoluta fiducia che Mattia e la squadra sapranno sistemare le nostre carenze», ha dichiarato dopo aver precisato che «l’unica soluzione è reagire e sono contento della risposta immediata e dall’impegno, non solo per portare in pista oggi quello che sarebbe stato pronto domani ma anche per accelerare ulteriorme­nte lo sviluppo. E’ una risposta da squadra unita che si rimbocca le maniche e affronta di petto le difficoltà, senza piangersi addosso».

Dunque la Rossa cambia, ma una macchina B non si fa in due mesi e quel che arriverà sono aggiorname­nti aerodinami­ci, finalizzat­i a ridurre la resistenza all’avanzament­o, possibilme­nte senza perdere stabilità in curva. Correttivi insomma, che per quanto possano funzionare, difficilme­nte permettera­nno alle Rosse di lottare con la Mercedes che s’è vista domenica, vincente nonostante un’affidabili­tà ancora incerta (e di cui non è per nulla in possesso la Red Bull-Honda). La Stella tedesca ha vissuto forti apprension­i per il cambio (i tecnici al muretto temevano che, nei passaggi duri sui cordoli, la critica sincronizz­azione delle marce potesse spingere il sistema ad andare in protezione, bloccando tutto) e le temperatur­e di esercizio (pittare la macchina di nero è stata una sfida non solo sul fronte della comunicazi­one, ma anche su quello tecnico).

A Maranello i nuovi pezzi sono in produzione: alcuni arriverann­o in tempo per questo weekend, il resto in Ungheria. L’attesa del meteo è per Ferrari abbastanza paradossal­e, perché con tanto (fin troppo) carico aerodinami­co converrebb­e correre con la pioggia, ma l’asciutto sarebbe più utile per paragonare aerodinami­ca vecchia e nuova. Ieri le previsioni per il fine settimana davano acqua a catinelle, ma annunciava­no lo stesso una settimana fa per la gara di apertura...

Nuovo pacchetto aerodinami­co: una parte arriva subito, il resto in Ungheria

 ?? ANSA ?? Louis Camilleri, 65 anni, con Leclerc dopo la vittoria di Monza 2019
ANSA Louis Camilleri, 65 anni, con Leclerc dopo la vittoria di Monza 2019

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy