ATALANTA, CHE SOGNO!
Nona vittoria di fila: Gasp e i suoi continuano la splendida stagione Samp battuta nella ripresa, Toloi e Muriel firmano il 2-0: adesso i nerazzurri sono terzi
Lo scontro di ieri sera aveva un suo spessore in vista della parte finale del campionato. Entrambe le squadre erano chiamate a rispondere al meglio per acciuffare conquistare quella classifica che sa di obiettivi raggiunti o quasi. In casa atalantina la sconfitta della Lazio a Lecce avrebbe consentito un recupero inaspettato nei cofronti del gruppo di Simone Inzaghi in caso di vittoria: arrivare a meno due dal secondo posto oltre ad allungare la striscia di vittorie in campionato a quota nove. In altre parole diventare ancor più protagonista di questo suo straordinario torneo, blindando tra l’altro un posto nella futura Champions.
SCELTE. Di fronte a questo panorama Gasperini ha lavorato sul piano mentale della sua squadra. Ranieri da parte sua, con il morale rialzato dopo le ultime prestazioni, sapeva che far risultato sul difficile campo di Bergamo avrebbe positivamente mosso di nuovo la classifica ed indirettamente rafforzato la determinazione in vista del prossimo quasi definitivo “spareggio” con l’Udinese. Sostenuto in parte in tal progetto dalle statistiche che lo davano imbattuto nei confroti dell’Atalanta addirittura dal lontano 1992: una carta di credito speciale a cui pensare benevolmente.
EQUILIBRIO. Quindi all’inizio delle operazioni le due squadre ben sapevano a cosa andavano incontro e di conseguenza l’incertezza lievitava sul campo in modo sensibile. Anche se al pronti-via la Sampdoria parte subito sparata aggredendo a tutto campo, chiudendo ogni spazio ai tentativi nerazzurri. Gomez e compagni comunque non demordono e proprio con il jolly argentino ben presto salgono in cattedra; appena possono cercando di trovare la giocata giusta.
TRAME. Le due squadre costruiscono un gioco piacevole, ma poco concludente. Comunque è Murru il primo a mettere in pericolo la porta di Gollini con una fucilata che sfiora il palo. Al 13’ è di nuovo la Sampdoria a mettersi in luce costringendo Gollini a respingere in uscita di testa su Depaoli. Al 18’ finalmente Ilicic trova Toloi in buona posizione che però spreca. I liguri nel frattempo collezionano parecchi calci d’angolo che portano alla ribalta Gollini, dominatore della propria area. Al 34’ l’Atalanta arriva vicino al gol con un illuminato lungo lancio di Gomez che trova Zapata solo in area, ma sulla palla ci arriva in ritardo.
RIPRESA. Si va al riposo a reti inviolate. Alla ripresa grossa occasione per Toloi che manca di poco il colpo. Ma è il segnale che indica come per l’ennesima volta l’Atalanta esca proprio nel secondo tempo, ed infatti la Samp col passare del tempo perde campo. Nel finale Toloi e Muriel infilano Audero e Ranieri perde la personale imbattibilità contro i bergamaschi. L’Atalanta così continua a volare e sognare e la sua striscia vincente diventa impressionante. Anche la Juve è avvisata.