Cragno-Nandez certezze Joao Pedro è in difficoltà
CAGLIARI Cragno
Si scalda nel primo tempo per intercettare il tiro di Ribery, fa la parata più bella con un gran colpo di reni su Kouame e nel finale sfiorando la palla salva un probabile gol di Caceres.
Walukiewicz
Dalla sua parte arriva il trenino Ribery-Lirola e deve faticare non poco per evitare il tracollo. Va in difficoltà solo quando il francese lo punta, ma è Ribery...
Klavan
Al centro della difesa, non si limita alla pura fase difensiva, ma dà anche ordine al reparto e lo dirige con buona autorevolezza.
Lykogiannis 7 6 6,5 6
Torna a giocare come centrosinistra di una difesa a tre, però trova comunque il modo di farsi vedere in attacco con una labbrata dalla distanza di sinistro. Dietro non delude.
Birsa
E’ la sua seconda partita da titolare, la prima è dell’agosto scorso, al debutto del campionato. Gioca più indietro rispetto al trio di centrocampo per dare ordine ed equilibrio, un compito che assolve in modo diligente.
Faragò (35’ st) 6 sv
Aiuta nel finale di una partita che proprio in quei minuti rischia di pendere dalla parte viola.
Nandez
Quando gli altri calano, l’uruguayano accende il turbo e va più forte degli altri. In fondo a un contropiede sparato a mille ha la palla-gol più nitida della partita e se la fa parare da Dragowski.
Rog 6,5 6
E’ uno che di solito pedala tanto, ma in questa partita i ritmi sono bassi e sul piano dinamico non fa la differenza come invece gli càpita spesso, tanto da meritare il cambio per stanchezza.
Ionita (18’ st)
Oltre mezz’ora giocata su livelli adeguati alla gara.
Nainggolan
Non incide troppo, non “strappa” come gli piace e come sa fare, di sicuro non è protagonista come all’andata quando strapazzò la Fiorentina. Fa la sua partita da combattente, concreta però con pochi spunti.
Mattiello 6 6 6 IL MIGLIORE
Cragno
Si occupa della fascia dove si muovono Venuti e Chiesa. Quindi gli basta poco per meritare la sufficienza.
Simeone
Con l’Atalanta gli hanno annullato un gol (in modo assurdo) per un tocco di mano, a Firenze glielo annullano per un fuorigioco di un paio di centimetri, non di più. E’ sempre dentro alla gara.
Joao Pedro 6,5 5
Trascorre un’ora boccheggiando e senza mai entrare in partita.
IL PEGGIORE
Joao Pedro
Non c’è mai nelle poche azioni pericolose dei sardi e l’assenza della sua tecnica si fa sentire.
Ragatzu (18’ st)
In mezz’ora fa qualcosa in più del suo predecessore.
Zenga (all.) 6 6
Il pareggio serve solo a migliorare la sua statistica: aveva perso cinque volte su cinque contro la Fiorentina.