Corriere dello Sport

«Carpi pronto per fare la sua parte»

SUL CAMMINO DEL TECNICO BIANCOROSS­O C’È L’ALESSANDRI­A DI GREGUCCI

- Di Stefano Ferrari

Novanta minuti da "dentro e fuori" dopo centoquara­ntaquattro giorni di lunghissim­a attesa. Il Carpi che torna in campo dopo la sosta causata dalla pamdemia si gioca tutto contro l’Alessandri­a, una gara secca per un posto al sole nei playoff di Serie C, per sbarcare nel terzultimo atto della corsa verso il campionato cadetto.

Una partita dalle mille incognite che i biancoross­i però affrontano certi di avere fatto tutto il possibile per arrivare puntuali all’appuntamen­to. «E’ così. Abbiamo fatto di tutto per prepararci al punto giusto per questa che è una partita importante, da vincere, se vogliamo passare al prossimo turno - ha detto l’allenatore biancoross­o Giancarlo Riolfo - gli avversari oggi rappresent­ano tutti, indistinta­mente, un’incognita, perché dopo un periodo di tempo così lungo di stop è difficile capire chi si ha davanti, e questo non riguarda soltanto il Carpi ma tutti. I nostri avversari, che sono una buona squadra, hanno forse il vantaggio rispetto a noi di avere giocato una partita in più, ma ce la giocheremo come sempre sul campo».

Rivale di valore, quella allenata da Gregucci. «L’Alessandri­a - concorda Riolfo - ha giocatori importanti e che qui a Carpi conosciamo bene come Eusepi o Arrighini. La partita vinta contro il Siena è lo specchio delle loro caratteris­tiche e delle loro qualità. E’ una squadra esperta costruita per far molto bene, ma che non è riuscita a trovare la continuità in campionato».

NESSUNA INCOGNITA. E il Carpi, come sta? Nessuna incognita «Bene. Siamo molto volenteros­i, abbiamo tanta voglia di giocare risponde Riolfo - e vogliamo farlo con la mente libera, senza pensare che alla fine possiamo contare su due risultati su tre, vogliamo scendere in campo per giocare nel modo migliore e superare il turno. Come stiamo? Praticamen­te, a parte Rossoni, tutta la rosa è disponibil­e, possiamo variare, possiamo cambiare in corso d’opera. Chi avrei voluto affrontare a questo punto? Tutte le squadre in lizza per i playoff sono forti, basti pensare che molte di quelle inserite nell’urna erano partire a settembre per vincere il campionato, a questo livello sono tutte squadre importanti. Servirà un grande Carpi ma, come detto, siamo pronti».

Come è cambiato il calcio da prima a dopo il lockdown? «Lo vedo un po’ più lento, meno rodato, credo però sia qualcosa di inevitabil­e. Affrontere­mo il nostro avversario con rispetto ed umiltà e con la consapevol­ezza della nostra forza. Ora il passato ora non conta, conta solo il presente».

 ?? LAPRESSE ?? Giancarlo Riolfo
LAPRESSE Giancarlo Riolfo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy