Avanguardia al polso vestita di giallo e nero
BELL & ROSS E SCUDERIA RENAULT DP WORLD F1 La Maison parigina sintetizza in quattro crono il concept funzionale della Formula 1
Nel DNA di Bell & Ross, senza alcun dubbio vi è l’universo dell’aviazione, per cui i segnatempo della Maison parigina, da sempre, privilegiano qualità essenziali come affidabilità, alte performance, e grande resistenza in tutti gli ambienti. Ispirata dai cockpit aeronautici, dunque, ecco allora che Bell & Ross interpreta ottimamente il concept di orologio-strumento. In tal guisa, è stato uno step naturale, nel 2016, l’avvicinamento alla regina delle corse automobilistiche, ossia la Formula 1, avviando la collaborazione con la scuderia Renault DP World F1 Team giunta, nel 2020, al quinto anno consecutivo. Per ogni stagione, la Casa ha creato una serie di modelli, denominata R.S. (“vestiti” di giallo e di nero, i colori delle monoposto Renault), oggetto di sperimentazioni e adattamento di tecnologie avanzate e materiali innovativi, sulla scia della costante ricerca della prestazione dei partner a quattro ruote. La nuova collezione prevede quattro cronografi sportivi, tra i quali, spicca, in serie limitata a 5 esemplari, una versione dotata di tourbillon volante, aggressiva e d’avanguardia, totalmente scheletrata, costruita su titanio e ceramica opaca, capace di 4 giorni di riserva di carica. La funzionalità cronografica, la più adatta per i piloti, trova poi espressione, ispirata, oltre che dalla vettura di Formula 1, dalla Supercar R.S. 2027, per un look calibrato sulla leggibilità, nel BR V3-94 R.S. 20 e nel BR 03-94 R.S. 20 (con cinturino in caucciù perforato e tela sintetica ultraresistente), entrambi impermeabili fino a 100 metri e in edizione limitata a 999 pezzi. Accomunati dallo stesso “motore”, ossia il calibro automatico BR-CAL.301, il primo in acciaio e il secondo in ceramica nera opaca, presentano “scocche” decisamente diverse, l’una circolare appartenente alla linea Vintage di Bell & Ross, in versione XL da 43 mm, e l’altra a definire l’iconico carré con quattro viti passanti a fissare sottolunetta e fondello (derivata dalla linea Instruments con lato da 42 mm). Design analogo, invece, per i quadranti neri opachi, con rehaut bianco/giallo ad accogliere la scala tachimetrica e minuti/secondi a riprodurre la scacchiera bianconera della bandiera sventolata all’arrivo delle corse automobilistiche. Chiude l’insieme, il BR-X1 R.S. 20 (in titanio e ceramica con inserti in caucciù, lato da 45 mm, edizione limitata a 250 esemplari), squelette, con pulsanti a bascula e dotato di movimento automatico, calibro BR-CAL.313: una versione sperimentale del BR 03-94.