Roma e Milano no ai voli da Doha
Stop ai passeggeri del Bangladesh Da ieri è vuota la terapia intensiva del Papa Giovanni XXIII a Bergamo
BOLLETTINO. Ecco i dati di ieri. Gli attualmente positivi sono scesi a 13.595. I nuovi casi sono 193 (nel dato non sono compresi i 37 cittadini del Bangladesh, positivi, atterrati a Roma), di cui 71 in Lombardia e 49 in Emilia Romagna. I deceduti sono saliti a 34.914, ieri altri 15. I guariti sono saluti a 193.640, ieri altri 825. I ricoverati in terapia intensiva sono 71, ieri aumento di uno. Ma è Covid free da ieri il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I tamponi effettuati sono stati 50.443. In 13 regioni zero nuovi casi.
NEL MONDO. I contagiati sono 12.199.208, i morti 551.117. In Africa i numeri dicono che il Coronavirus ha fatto più vittime che l’Ebola tra il 2014 e il 2016. In meno di 5 mesi quasi 12 mila vittime, l’Ebola 11.308. Stati Uniti, Russia, Brasile e India registrano dati in notevole aumento.
AEREO DOHA. A Fiumicino ieri è atterrato un aereo partito da Doha con a bordo anche passeggeri del Bangladesh che non sono stati fatti sbarcare, per gli altri controlli anti-Covid. Dopo la sospensione dei voli per e da Dacca, ieri anche a Milano Malpensa bloccati gli aerei di Qatar Airways.
FOCOLAI. All’ospedale Infermi di Rimini piccolo focolaio nel reparto post acuti: 8 pazienti positivi. E’ stato subito circoscritto e si sta provvedendo a una attività di testing.
PARIGI, TRACCE DI VIRUS. Tracce a livelli minimi del virus sono state ritrovate nelle acque di scarico di Parigi. I ricercatori hanno notato un collegamento fra il livello del virus nelle acque di scarico e il numero di casi di Covid-19: «Il dato riflette parzialmente lo stato di salute della popolazione - spiegano a Eau de Paris - e sono un indicatore anticipato, così come i ricoveri sono un indicatore tardivo di un aumento dei contagi».
IGIENE. Indagine BVA-Doxa sul cambiamento delle abitudini degli italiani negli ambienti di lavoro rispetto all’igiene, a seguito della pandemia Covid-19. Un intervistato su 5 (21%) ha ammesso che prima dell’emergenza sanitaria prestava poca (o nessuna) attenzione all’igiene delle mani sul luogo di lavoro. Ora, la totalità degli italiani (98%) presta molta o abbastanza attenzione all’igiene delle mani.
AUSTRALIA. Migliaia di residenti in alcuni edifici popolari di Melbourne, la seconda città dell’Australia, resteranno in isolamento, per almeno cinque giorni, dopo lo scoppio di un nuovo focolaio di Coronavirus: 500 poliziotti sono stati dispiegati per imporre il lockdown a nove torri di edilizia popolare.