L’OPPORTUNITÀ Adesso Lozano fa riflettere il club Le seconde linee cercano spazio
GATTUSO SA DI AVERE UNA CARTA IN PIÙ I gol a Verona e contro il Genoa hanno cambiato la posizione del messicano, dato ormai per partente Il Chucky ora punta a essere titolare con il Milan
ma conoscendo Rino, seppur indimenticabile, ormai è tutto in bacheca: contano il presente e il futuro, e dunque il Napoli. Il giovane talento di nome Napoli che Gattuso vuole trasformare in un uomo di successo.
Il Chucky all’improvviso: prego si accomodi (fuori) alla vigilia della finale di Coppa Italia, il muso lungo per un impiego striminzito dall’adios di Ancelotti, poi il cambio di rotta e la nuova collezione estiva presentata on the road: gol a Verona e mercoledì con il Genoa, decisivo. Niente male, vero? Tanto da indurre a una riflessione: chissà se alla fine questa storia nata bene e proseguita malissimo non si concluda con un brindisi. Ovvero: chissà se una cessione a un certo punto scontata, e magari un bel po’ dolorosa considerando l’investimento da 50 milioni di euro, non si trasformi in una seconda opportunità. Vicendevole. Già, si vedrà, ma forse è meglio andare ancora per gradi e limitarsi a godere dei progressi di Lozano: 61 minuti nelle prime 11 partite di campionato della gestione Gattuso e poi 110 nelle ultime 5. Con 2 gol. E ora? Facile: caccia alla prima da titolare. Con fiducia e un sorriso nuovo di zecca che da queste parti è stato appena intravisto.
LA SVOLTA. E allora, la seconda vita di Hirving. Nata come spesso accade sotto il segno di un chiarimento di quelli importanti. Faccia a faccia, tra uomini, così come piace a Rino: il tecnico lo invita a guadagnare in anticipo gli spogliatoi nel corso di un allenamento pre finale di Coppa Italia, notando un atteggiamento a suo parere non consono, e poi chiarisce con lui diritti e doveri a mente fredda. Concetti a quanto pare ben assimilati: sarà un caso, ma dopo quell’episodio e la panchina con la Juve, nella gloriosa notte dell’Olimpico, Lozano ha cominciato a sfruttare le occasioni, anche le più piccole. Sin da Verona: entra all’84’ e fa gol al 90’. E poi si ripete a Marassi con il Genoa, mercoledì: entra al 64’, sull’1-1, e dopo due minuti raddoppia e consegna la vittoria al Napoli (quarto gol in campionato, quinto stagionale).
LA RIFLESSIONE. Le cose, insomma, vanno decisamente meglio. E d’accordo, il mercato è in evoluzione e proprio ieri è venuta fuori la notizia di un interessamento del Liverpool di Klopp, oltre a quello di Ancelotti e dunque dell’Everton, ma considerando che il Chucky è stato pagato 50 milioni poco meno di un anno fa è logico che il Napoli farà molta attenzione a non creare una minusvalenza e soprattutto valuterà attentamente, con l'allenatore, se esistono i margini di restituire splendore europeo alla stella della Nazionale messicana. Lui nel frattempo spera di giocare titolare con il Milan: con Gattuso è accaduto soltanto in Coppa Italia con il Perugia.
FRATELLI AZZURRI. Più avanti di Lozano, sia nelle gerarchie sia sotto il profilo dell’ambientamento e della crescita, sono Elmas e Lobotka, elementi che magari non hanno ancora la continuità di Fabian, Zielinski e Demme, ma sui quali il Napoli punta. A occhi chiusi. Più indietro del Chucky, per ovvie questioni legate a una lunga indisponibilità, è invece Ghoulam: uno che se Rino riuscirà a recuperare, contando magari anche sull'aiuto della fortuna, questa sconosciuta negli ultimi anni, potrebbe incidere meglio di un nuovo acquisto. Attendere, prego: per il momento ha giocato con il Verona e con la Spal. Poco più di una mezzoretta complessiva: nulla rispetto ai fasti di un tempo, però di certo qualcosa rispetto al recente passato.
Allenatore: Gattuso. A disposizione: 25 Ospina, 27 Karnezis, 19 Maksimovic, 13 Luperto, 23 Hysaj, 31 Ghoulam, 68 Lobotka, 5 Allan, 12 Elmas, 21 Politano, 11 Lozano, 99 Milik. Indisponibili: Llorente. Squalificati: -. Diffidati: Mertens, Milik, Zielinski.
Ultime: Ospina è recuperato ma il suo rientro sarà valutato a partire da oggi, alla ripresa degli allenamenti dopo il giorno di riposo concesso ieri da Gattuso. Tornano Di Lorenzo, Koulibaly, Demme, Zielinski e Callejon.
Allenatore: Pioli. A disposizione: 1 Begovic, 90 A. Donnarumma, 2 Calabria, 93 Laxalt, 46 Gabbia, 33 Krunic, 20 Biglia, 5 Bonaventura, 39 Paquetà, 17 Leão, 98 Maldini. Indisponibili: Musacchio, Duarte, Castillejo. Squalificati: -. Diffidati: Romagnoli, Musacchio, Bennacer, Rebic. Ultime: torna dal primo minuto Calhanoglu, Rebic potrebbe trovare spazio alle spalle di Ibrahimovic come unico riferimento offensivo, mentre Bonaventura e Paquetà saranno in panchina. In difesa confermato Kjaer con Romagnoli, Leao pronto ad entrare nella ripresa.
Il suo peso sulle scelte di mercato: Demme e Osimhen li ha proposti lui
Anche Lobotka ed Elmas hanno dato al tecnico prova di affidabilità
DOMENICA A NAPOLI Stadio San Paolo, ore 21.45 TV: Sky Sport Serie A, Sky Sport Uno, Canale 251 - 255.