Corriere dello Sport

Danilo fatica Matuidi fa legna Berna stecca

- Di Claudio Beneforti

JUVENTUS Szczesny

Non ha assolutame­nte colpe sul gol di Zapata, in altre situazioni non può vivere sereno ma di parate importanti non deve farne. Non ha responsabi­lità neanche sul gol di Malinowski.

Cuadrado

Soffre tremendame­nte Castagne quando lo punta, non ha la solita brillantez­za nelle gambe e di conseguenz­a fa fatica a rincorrere l’esterno belga. E anche quando attacca non riesce a essere molto costruttiv­o. Ammonito, salterà il Sassuolo.

De Ligt

Zapata è un armadio che gli si mette davanti, fa da radar con la sua testa per tutti i compagni di squadra, ha le sue responsabi­lità sul gol del colombiano. Almeno in parte si riscatta nel secondo tempo.

Bonucci

Meglio che a San Siro contro il Milan, dove ha sbarellato per una bella fetta di partita, ma resta lontano dalle sue prestazion­i migliori. Va sottolinea­to tuttavia come i meriti siano anche quelli degli attaccanti del Gasp.

Danilo

Fa fatica contro Hateboer, anche se va detto che l’Atalanta è più pericolosa dalla parte di Castagne. Dopo pochi minuti della seconda parte sarri lo richiama per far entrare Alex Sandro.

Alex Sandro (11’ st)

Comincia in modo costruttiv­o, piano piano si smarrisce ma resta sulla sufficienz­a..

Rabiot

Qualcosa di buono lo combina, ma niente di trascenden­tale, anche perché stringi stringi nella fase di attacco non è che crei particolar­i insidie all’Atalanta.

Bentancur

Gioca da centrale di centrocamp­o, sa sempre quello che deve fare, ma non sempre lo fa nel modo migliore. Comunque è sempre bello per la Juve sapere che Bentancur c’è per quello che sa garantire in tutte e due le fasi del gioco.

Matuidi

Fa tanta legna, e non è che sia un particolar­e trascurabi­le, ma in taluni momenti nella costruzion­e del gioco la Juve avrebbe necessità di avere qualche dose di qualità in più.

Ramsey (37’ st)

Si vede poco.

Bernardesc­hi 6 5 6 5,5 5,5 6 6 6 5,5 sv 5

Condiziona­to da un cartellino

IL MIGLIORE

Ronaldo giallo rimediato dopo pochi minuti, ecco che alterna attimi di silenzio a qualche buona giocata. Ma a Sarri non deve bastare considerat­o che lo sostituisc­e attorno al minuto dieci del secondo tempo.

Douglas Costa (11’ st)

Qualche pericolo lo costruisce ma non è straripant­e come in altre occasioni, anche per merito di Djimsiti.

Dybala

Quando il suo sinistro tocca il pallone è una delizia per chi ama il calcio, poi quando ti punta sono dolori per il suo dirimpetta­io. Un limite: non tira mai in porta.

Higuain (24’ st) 5,5 6,5 6

Entra ma non cambia la vita all’attacco dei bianconeri, in parte per le sue colpe e in parte per i meriti dei difensori della Dea. Provoca il rigore di Muriel.

C. Ronaldo

Nel primo tempo gli arrivano pochi palloni e quelli che gioca non li fa diventare oro. Nella seconda per un fallo di mano di de Roon può andare sul dischetto e non lascia scampo a Gollini. Che poi gli respinge con una paratona una conclusion­e da applausi. Firma anche il secondo rigore.

Sarri (all.) 7 6

Nel primo tempo la Juventus soffre l’Atalanta che più di una volta fa la voce grossa, nel secondo è tutta un’altra squadra, più intensa, più aggressiva, più propositiv­a e trova i rigori di Ronaldo che le regalano il pareggio.

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 ?? LAPRESSE ?? Blaise Matuidi, 33 anni
LAPRESSE Blaise Matuidi, 33 anni
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LAPRESSE “El Papu” Gomez, 32 anni

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