Liverani: Lecce serve continuità
Cagliari e Lecce si ritrovano di fronte, questa volta al “Sardegna Arena”, dopo la rocambolesca gara dell’andata, che vide il Lecce annullare negli ultimi 8’(con Lapadula e Calderoni e rissa finale tra Olsen e Lapadula) le due reti di vantaggio degli ospiti. Il Cagliari guidato da Maran era quinto in classifica, il Lecce quartultimo con un punto di vantaggio sul Genoa (come oggi). Mentre il Cagliari, poi passato sotto la guida di Zenga, cerca di chiudere ancora meglio il torneo dopo il black out di risultati seguiti alla partenza razzo, il Lecce continua lottare per la sopravvivenza in serie A.
GARA DURA. «Le insidie sono tante dice Liverani - il Cagliari è stata la vera sorpresa del girone di andata ottenendo ottimi risultati ed ha una rosa costruita per cercare qualcosa di più della salvezza. Se Nainngolan su tutti è il top player, non dimentichiamo l’acquisto di Simeone, la conferma di Joao Pedro, Nandez, Rog; inoltre dispone di giovani importanti e di giocatori esperti come Pisacane e Cippitelli. Peraltro aveva programmato di disputare stando sulla parte sinistra della classifica, e dopo il lockdown è ripartita ottenendo buoni risultati». Se queste sono le premesse. «Sappiamo che dovremo soffrire e lottare - dice il tecnico giallorosso rispettiamo il Cagliari ma abbiamo bisogno di fare punti, fornendo una prestazione eccezionale». A renderlo fiducioso concorre la vittoria sulla Lazio, che ha permesso al Lecce di scavalcare momentaneamente il Genoa: «C’era bisogno della scintilla dice - ma ora il fuoco bisogna tenerlo vivo perché le partite cominciano ad essere sempre di meno ed è necessario fare punti, per cui ci vuole continuità di risultati». Perciò, da una parte la volontà del Cagliari di chiudere in bellezza, dall’altra quella del Lecce di resistere sostenuto dall’orgoglio di tre sardi purosangue (Mancosu, Vigorito e Deiola) ed uno (Farias)… adottato. I primi due ed il brasiliano potrebbero andare in campo dall’inizio (“Deiola non ha i 90’ nelle gambe”): «Mancosu e Vigorito sono legati alla loro terra; so che per loro non sarà una partita come le altre e quindi so pure che daranno il massimo delle loro possibilità». Il Lecce scenderà in campo conoscendo già il risultato di Genoa-Spal, in questa corsa al sorpasso che lo vede impegnato con i liguri.