IL BARÇA TIENE DURO CON MESSI E VIDAL
Vittoria di misura a Valladolid (1-0): i campioni in carica tornano a un punto dal Real Madrid, in campo domani in casa del Granada Assist di Lionel, guizzo decisivo del cileno. Quique Setien soffre ma resta nella scia di Zidane
Il Barça non molla, anche se le speranze della nona Liga nelle ultime 12 stagioni, ogni giornata che passa, si riducono sempre più. All’indomani dell’ennesimo successo dei blancos, stavolta sull’Alaves, giunto grazie al determinante intervento del Var - che per una volta ha azzeccato le due decisioni di sanzionare un rigore sacrosanto, realizzato da Benzema, e di convalidare un gol di Marco Asensio, inizialmente annullato per un fuorigioco inesistente - i blaugrana sbancano il José Zorrilla di Valladolid grazie a una rete solitaria di Arturo Vidal e si riportano, così, a -1 dalla vetta. I ragazzi di Zidane, però, ora hanno la possibilità di ricacciare a 4 lunghezze di distanza Messi e compagni, in caso di vittoria, domani, al Nuevo Los Carmenes di Granada, quando mancheranno appena due giornate alla chiusura del torneo.
ALCHIMIE TATTICHE. Tra gli appena 18 giocatori convocati tra indisponibili (Arthur con la tonsillite) e voglia di non soffiare troppi ragazzi al Barça B, impegnato nei playoff promozione alla serie cadetta e l’intenzione di sperimentare qualche nuova soluzione anche in vista del ritorno degli ottavi di Champions League del prossimo 8 agosto, Quique Setién si reinventa una formazione in cui toglie un attaccante di ruolo come Luis Suarez, che rifiata inizialmente in panchina, a favore di un centrocampista in più. Gli effetti collaterali sono un Busquets che scala spesso e volentieri sulla linea dei due centrali, per una linea a tre, e il conseguente avanzamento dei due laterali Nelson Semedo e Jordi Alba, che si ritrovano alla medesima altezza degli attaccanti Messi e Griezmann.
BASTA VIDAL. Ne risulta un Barça fluido e convincente, per lo meno nel primo tempo, che realizza, allo scoccare del quarto d’ora il goal partita con Arturo Vidal, che imbeccato da Messi, insacca il suo 8º centro nel torneo. Seguono altre varie occasioni, particolarmente ghiotta una per Griezmann, che si divora il colpo del ko. I padroni di casa, che nei primi 45 di gioco falliscono un unico pericolosissimo tentativo con Kike Perez, migliorano sensibilmente nella ripresa, grazie a una mezza rivoluzione attuata dal tecnico Sergio Gonzalez. Con un paio di contromosse, però, Quique Setién limita al minimo i pericoli. Barça a -1. Palla, ora, al Real, che ha giocato una partita in meno e che domani visita il Granada.