La Durio saluta Siena, cessione vicina
A UN PASSO IL CAMBIO DI PROPRIETÀ CON LA REGIA DI FORESTI
Si gioca in queste ore febbrili il futuro del Siena. C'è chi ritiene che i giochi siano ormai fatti con il passaggio di proprietà da Anna Durio a una cordata sull'asse Roma-Milano, ancora top secret nelle sue componenti e con anello di congiunzione Diego Foresti, che ha lasciato l'incarico di direttore generale alla Viterbese per assumere l'identico ruolo alla Robur.
Sarebbero stati definiti nelle ultime 24 ore tutti i dettagli dell'operazione, limando i particolari per arrivare alla conclusione positiva della vicenda, anche se nell'ambiente senese continua a registrarsi un certo scetticismo e ieri mattina ribalzavano incontrollate voci sulla trattativa saltata.
DIREZIONE CAMBIO. Tra conferme e smentite, l'ago della bilancia si dirige verso il cambio della guardia societaria. Tanto più che il presidente ha congedato lo staff tecnico e la squadra facendo chiaramente capire come quello non fosse un semplice arrivederci ma un vero e proprio addio. La Durio ha spiegato la situazione con il quadro societario in corso che prevede la cessione pressoché totale del pacchetto di quote azionarie a questo gruppo di imprenditori.
TANTE CANDIDATURE. Il ruolo chiave nella storia ce l'ha Foresti, che ha fatto da tramite prendendo informazioni. Sono stati interpellati l'attuale direttore sportivo Davide Vaira e il grande ex Giorgio Perinetti, legatissimo alla piazza pur escludendo ogni personale coinvolgimento.
Sono circolate svariate candidature, né confermate né smentite anche perché Anna Durio ha deciso di non parlare pubblicamente finché le cose non saranno completamente sistemate. L'incastro dei nomi ha visto tirati dentro l'imprenditore kazako Igor Bidilo, l’argentino Alejandro Pedro Bulgheroni e il romano Danilo Mariano, fino a Joe Tacopina (dato per richiedente informazioni anche a Catania) e Piero Camilli, con smentite di qualche coinvolto nel tourbillon come Perinetti e Fabrizio Lucchesi.
VERSO LA CONFERMA. Se domani come sembra verranno messe le firme sui contratti, i nuovi proprietari usciranno allo scoperto e si comincerà a parlare di organigramma, dalla presidenza all'ufficializzazione di Foresti e i compiti operativi, tenendo conto che hanno buone possibilità di conferma sia il direttore Vaira sia il tecnico Alessandro Dal Canto, se non altro perché entrambi sotto contratto fino al 2021. Foresti e Vaira hanno peraltro avuto contatti e questo può aver aperto la strada al proseguimento del rapporto.