SHENGELIA CRISI DI STATO
La presidentessa della Georgia: «E’ inaccettabile che abbia scelto di giocare per il CSKA Mosca!»
Tonike Shengelia è famosissimo solo tra gli appassionati di basket europei: 28 anni, georgiano, cresciuto nelle giovanili del Valencia, ala forte.
Nel suo caso più che forte, visto che si tratta di uno dei migliori e più determinanti giocatori in circolazione da diversi anni. Le poche partite disputate in NBA con Brooklyn e Chicago non hanno minato il suo spirito battagliero, tanto da rendero uno dei lunghi più reattivi ed aggressivi sotto i tabelloni.
CSKA. Pochi giorni fa, appena dopo aver vinto assieme al nostro Achille Polonara il titolo spagnolo con il Vitoria, ha deciso di lasciare il club basco per firmare un contratto triennale con il CSKA Mosca: con questo colpo i russi diventano immediatamente i favoriti per la conquista della prossima Eurolega, lui è stato coperto d’oro, il Vitoria ha ricevuto un buy out di ben 1 milione di euro.
Tutti contenti dunque? Non proprio. Anzi, niente affatto. La sua scelta di giocare per la società moscovita ha infatti fatto scoppiare un caso politico nel suo Paese.
INACCETTABILE. «Per me, come presidentessa della Georgia, è inaccettabile la decisione del capitano della nostra nazionale di basket di firmare per il CSKA», ha scritto sul suo profilo Facebook, di prima mattina, Salomé Zurabishvil, scrittrice, politica e diplomatica, dal 2018 alla guida della nazione situata sulle rive del Mar Nero.
Ora, voi vi starete chiedendo perché mai la massima carica di uno stato dovrebbe reagire in maniera così dura al passaggio di un atleta da una società di Eurolega ad un’ altra. Il motivo è molto semplice: la signora Zurabishvil non ha dimenticato.
Non ha dimenticato che nell’agosto del 2008, al termine di una conflitto durato cinque giorni, la Russia riconobbe come stati indipendenti le regioni separatiste georgiane Ossezia del Sud e Abcasia. Da quel momento il governo di Tblisi ha rotto ogni relazione diplomatica con Mosca.
I TIFOSI. Le parole della presidentessa ovviamente hanno riacceso il sentimento nazionalista di molti tifosi di basket del Paese: «La Russia utilizzerà Shengelia nella propaganda contra la Georgia», «Ogni volta che giocherà con la nostra nazionale bisognerà boicottare le partite», «Non può continuare ad essere il capitano della nostra squadra» sono solo alcuni dei commenti raccolti dal sito portall.ge.
LA FEDERAZIONE. La federazione di basket georgiana, per evitare che Shengelia prenda male la situazione a tal punto da non rispondere più alle convocazioni, ha preferito assumere un atteggiamento molto più morbido nei confronti dell’atleta: «Indipendentemente dal club nel quale giocherà, Shengelia difenderà l’onore e gli interessi della a patria».
IL GIOCATORE. E lui, fisico straordinario e carattere d’acciaio, come ha reagito all’attacco della sua presidentessa? «Non ho alcuna intenzione di giustificarmi. Giocherò a pallacanestro per il CSKA Mosca, e questo non cambierà la mia relazione con la nazione. Spero che non cambi neppure l’atteggiamento del popolo georgiano nei miei confronti».
Interrotto qualsiasi rapporto diplomatico con la Russia dopo la guerra del 2008