Scoppia il caso della mail per Zhang inviata (anche) all’indirizzo sbagliato
La copia di un report destinato a Zhang è giunta (casualmente?) anche in sede Il presidente ha ricevuto l’elenco degli errori commessi l’estate scorsa dalla dirigenza (non ascrivibili a Conte) e quello degli acquisti da fare. Non è stato l’unico a essere
Irisultati poco brillanti nel post-lockdown, al di là del teorico secondo posto raggiungibile proprio stasera con un successo sul Toro, non hanno solo fatto staccare l’Inter dalla corsa per lo scudetto, ma hanno nuovamente alimentato l’insoddisfazione di Conte nei confronti della dirigenza. Perché, oltre a riempire di dubbi il suo futuro davanti alle telecamere, il tecnico ha espresso il proprio malcontento alla società per le scelte del passato e per la ripresa del campionato, che lui ha sempre osteggiato.
Nelle scorse settimane ad Appiano Gentile c’era stato un chiarimento con la dirigenza, ma non sufficiente a riportare il sereno. Sabato ne è andato in scena un altro e qualche angolo è stato smussato o quantomeno si è concordato sulla necessità di remare tutti nella stessa direzione. Conte ha dalla sua parte il fidato Oriali e il vicepresidente Zanetti, che fin dall’inizio della sua avventura alla Pinetina gli sono sempre stati accanto e che condividono le stesse perplessità sui temi caldi del momento ovvero il mercato fatto e quello che deve essere programmato per il 2020-21.
Facile immaginare che i destinatari delle critiche dei “contiani” siano gli ad Marotta e Antonello e il ds Ausilio. Conte rimprovera loro gli errori della scorsa estate, chiede di essere seguito alla lettera e di agire in fretta, in vista della prossima campagna trasferimenti, mentre da via della Liberazione si predica calma perché, complice i mancati ricavi a causa del Covid, è complicato pensare a un mercato 2020 con un passivo elevato come quello dell’ultima sessione. Visioni opposte, posizioni difficilmente riavvicinabili.
L’ultima parola spetterà al presidente Steven Zhang che dalla Cina segue quotidianamente ogni aspetto della vita del club. A lui il compito di appianare le tensioni, di ridurre l’impazienza di Conte (per evitare il divorzio o almeno fare in modo che il matrimonio non termini con un esonero insostenibile per le casse del club) e di programmare un futuro di successi. Tra i problemi dei quali si sta occupando figura anche una mail a lui indirizzata e partita da un computer della Pinetina.
Il contenuto? Il presidente è stato messo a conoscenza di quelli che ad Appiano Gentile sono considerati gli errori commessi nella programmazione del 201920 (chiaramente non ascrivibili a Conte) ed è stato informato pure su quella che sarebbe la linea giusta da tenere per il mercato 202021 ovvero comprare qualche giovane (Hakimi è già arrivato), ma soprattutto elementi esperti, pronti per vincere subito. I famosi Vertonghen, Vidal e Dzeko (o chi per loro) che il tecnico di Lecce chiede in quanto usato sicuro, gente pronta a vincere. Zhang l’ha ricevuta, ma per sbaglio (o forse no...), una copia è finita anche in una delle caselle di posta in viale della Liberazione. E la “delazione” non ha certo contribuito a portare serenità in un momento in cui la squadra avrebbe bisogno di tutto meno che di certe tensioni.