Solo Rebic segna più di Hernandez
L’ASCESA DEL TERZINO BOMBER: ORA VALE 50 MILIONI
MILANO - Una stagione da assoluto protagonista non l’aveva immaginata nemmeno lui. Theo Hernandez è il nuovo idolo della tifoseria milanista, trascinata emotivamente dal terzino con il vizio del gol. Il francese è già entrato nella storia del club perché ha siglato più reti di altri esterni come Serginho e Kaladze, fermi a quota cinque in una singola stagione. Hernandez invece è salito a sei reti in campionato con la marcatura al San Paolo contro il Napoli, e in totale sono sette in stagione con il gol in Coppa Italia contro la Spal.
Oltre alle marcature Theo ha inciso con gli assist, e sono ben quattro i passaggi vincenti che hanno portato i compagni ad andare a rete. L’annata da sogno potrebbe ancora proseguire, perché nelle ultime sei sfide di campionato ha l’occasione di raggiungere Aldo Maldera, che segnò nove gol in campionato nella stagione 197879. Ma è già un anno da incorniciare per Hernandez, che ha avuto da subito un impatto notevole con il mondo rossonero, diventando in poche partite il beniamino del pubblico. L’esterno sinistro ex Real Madrid è anche il secondo miglior marcatore del Milan dopo Ante Rebic (da poco arrivato in doppia cifra in serie A), e ha una frequenza superiore a molti altri attaccanti del torneo italiano. La fotografia è la rete contro il Napoli, in cui ha sfruttato un errore di marcatura della retroguardia azzurra per raccogliere l’assist di Rebic e perforare la porta di Ospina.
MODELLO. Hernandez incarna a perfezione il profilo di giocatore che la proprietà americana vorrebbe per il suo progetto al Milan. Elementi giovani e di grande qualità, che possano esplodere nel giro di un anno e diventare subito trascinatori del gruppo. Tra i baby maggiormente decisivi in Europa Theo Hernandez è secondo solo a Sebastiaan Bornauw del Colonia (classe 1999). Il classe 1997 del Milan é tra i difensori che hanno segnato almeno sei reti nei top-5 campionati europei 2019/20. Il suo obiettivo personale è migliorare ancora sotto il profilo realizzativo ed essere più attento nella fase difensiva, in quanto l’aspetto tattico in Italia è decisivo per la crescita di un giocatore. Ma vorrebbe tornare in Europa con il Milan, lui che ha già avuto esperienze internazionali ed è tra i pochi ad aver giocato in una squadra blasonata come il Real Madrid.
Il Milan nel mercato estivo respingerà qualsiasi offerta per Hernandez, che ora ha un valore di 50 milioni di euro rispetto ai 20 investiti un anno fa. Il club dovrà risolvere anche il problema del sostituto perché Hernandez non ha ricambi all’altezza. Laxalt lascerà a fine stagione, mentre Rodriguez ha caratteristiche difensive. Per questo la dirigenza sarebbe alla ricerca di un giovane da far crescere alle spalle del francese.
Il francese a quota 6 Superati Serginho e Kaladze, obiettivo le 9 reti di Maldera