E sono sette: anche Bani si ferma
Quello di Mattia Bani è l’infortunio numero sette della serie. Il difensore resterà fuori dieci, forse quindici giorni. Non ci sarà con il Napoli, ma tenterà di recuperare il prima possibile. Era la ghigliottina che pendeva sulle teste dei club, delle squadre, dei preparatori atletici, di tutti: gli infortuni erano il vero spauracchio di questo campionato più simile a una spremuta. E infatti anche il Bologna ne sta pagando lo scotto. Bani è solo l’ultimo della serie. Poi c’è Schouten, lui la stagione l’ha finita qui. Troppo lunghi i tempi dei recupero dell’olandese per sperare di riaverlo anche solo per un match. Chi invece si sta attrezzando per tornare è Poli. Il centrocampista contro il Napoli potrebbe esserci, almeno per uno spezzone di partita. E lo stesso potrebbe essere per Santander, l’attaccante paraguaiano è quasi pronto e anche lui per la sfida di Napoli potrebbe essere a disposizione. Poli e il Ropero, comunque, ci saranno con il Milan. Ieri tutti e due hanno lavorato con il gruppo.
TABELLE. Il Bologna sta provando a gestire i problemi muscolari al meglio. Medel, che aveva saltato l’Inter, è riuscito a tornare in tempi accettabili. E lo stesso è successo a Mbaye, che prima di riprendere il campionato era alle prese con un guaio che ha risolto: ora il suo utilizzo sarà decisivo. Che sarebbe stata una sfida delicata lo sapevano tutti. Nel periodo di preparazione anche il Bologna era stato attento a non calcare troppo la mano. Mihajlovic aveva chiesto tabelle iper-personalizzate per ogni giocatore. Infatti Palacio
era stato preservato, il suo impiego centellinato. Per altri era stato lo stesso. Ma era inevitabile: anche il Bologna sta pagando lo scotto degli infortuni. Lo staff anche ieri ha fatto una riunione per valutare i dati della partita contro il Parma. La settimana scorsa era stato dato un giorno di riposo, si prevede comunque una gestione adeguata al momento e non è da escludere che qualcuno si fermi una giornata per ricaricare le pile.
ESPERIMENTI. Con lo stop di Bani, però, anche il Bologna raggiunge una quota infortuni considerevole. I sette nomi appuntati fino a qui hanno creato qualche problema a Mihajlovic, che adesso dovrà valutare operazioni di rattoppo soprattutto in difesa. Con lo stop di Bani torna la soluzione Denswil al centro in coppia con Danilo, ma anche l’idea di inserire Tomiyasu al centro e fare aggiustamenti sugli esterni (utilizzare Krejcì, Dijks e anche Mbaye). Superate le sfide con Napoli, Milan e Atalanta - che Mihajlovic vuole affrontare brillantemente - per le ultime gare potrebbe esserci molto spazio per i giocatori della Primavera, Baldursson in testa: lui è nei pensieri di Sinisa, gli piace, «mi piace la sua freddezza», e dunque sarà utile per far rifiatare chi ha giocato di più fino a questo momento.
Situazione critica soprattutto in difesa torna la soluzione Denswil al centro