Salernitana orgogliosa: Ventura ai piedi di Lombardi
La Salernitana rialza orgogliosamente la testa, strapazza il Cittadella e si rilancia in zona play off. Lombardi, autore di una splendida doppietta, è il protagonista assoluto del match all’Arechi, il primo e delicatissimo di una serie di scontri diretti che possono valere un’intersa stagione. Per gli ospiti è la terza sconfitta consecutiva che certifica problemi evidenti ma abbastanza comprensibili di questi tempi. Ventura, invece, funziona. L’ex ct tiene a sorpresa Djuric in panchina. In tribuna Karo, Jaroszynski e Dziczek per problemi fisici.
VANTAGGIO. La Salernitana passa su un calcio d’angolo battuto da Curcio: pallone sul secondo palo, Di Tacchio svetta ma colpisce il palo, Curcio brucia De Marchi sul tap in e segna il quarto gol stagionale. La replica degli ospiti si concretizza in uno sterile destro di Diaw, che non inquadra la porta. La Salernitana è più brillante, Lombardi e Cicerelli combinano bene sulla destra. Il raddoppio dei campani è frutto di un pasticcio della difesa ospite: punizione di Migliorini dalle retrovie, Frare e Paleari si ostacolano a vicenda, il pallone resta lì, Lombardi in rovesciata trova la rete a porta sguarnita. Il Cittadella reagisce ed accorcia le distanze sugli sviluppi di un angolo battuto da Rizzo, che trova Gargiulo solo in area, incornata forte e precisa e pallone in rete.L’undici di Ventura sfiora il terzo gol in due occasioni. Minuto 39: cross di Curcio, testa di Gondo, Camigliano respinge, sinistro di Lombardi e palo pieno. Cinque minuti più tardi un rimpallo favorisce Maistro, ma l’azzurrino, in perfetta solitudine, prova a superare Paleari con un pallonetto, alzando la mira.
RIPRESA. La ripresa inizia con i campani ancora alla ricerca del terzo gol. Lombardi manca il bersaglio di controbalzo in diagonale, poi Paleari neutralizza una conclusione di Maistro. Campigliano atterra Cicerelli, il rigore è netto. Paleari respinge il tiro dello stesso Cicerelli, Lombardi in diagonale fa 3-1, firmando la sua doppietta personale. Nel finale c’è spazio per il decimo gol stagionale di Kiyine, che punisce Paleari col destro dopo un’insistita azione personale, e per la parata di Micai, che respinge il rigore tirato da Diaw per un fallo commesso da Francesco Di Tacchio su Panico.