Espargaro: Alla Honda per vincere
TRIPLO ANNUNCIO (PER IL 2021) DELLA CASA GIAPPONESE
Il triplo annuncio della Honda, con l’ingaggio di Pol Espargaro per il team ufficiale per 2021 e 2022, il dirottamento di Alex Marquez nella squadra satellite di Lucio Cecchinello e l’addio di Cal Crutchlow, era il segreto di Pulcinella. A catturare l’attenzione, semmai, sono state le dichiarazioni di due dei protagonisti della girandola, Espargaro e il team manager HRC Alberto Puig. Il futuro pilota ufficiale, che si appresta a vivere l’ultima stagione in KTM, ha fatto sfoggio di spavalderia: «La Honda mi ha voluto non come seconda guida - ha detto ad AS - ma perché vuole vedermi cercare di battere Marc Marquez. Lorenzo ha fallito qui? Mi conforta sapere che sono un pilota molto diverso da lui».
RISCHI. Puig, che con una mossa rischiosa ha bocciato il fratello minore dell’otto volte iridato Marc ancora prima di vederlo in gara, ha provato a spiegare la propria scelta: «Quando Lorenzo si ritirò in modo inatteso, optammo per Alex Marquez perché serviva un pilota, e lui era il campione della Moto2. Ma siamo coscienti del fatto che per un rookie, il team ufficiale Honda non sia il posto migliore per cominciare». Di certo, la bocciatura ancora prima del debutto in MotoGP, non appare un modo ideale per mostrare fiducia nei confronti di un pilota.
MORBIDELLI. La Yamaha ha ufficializzato il rinnovo di Franco Morbidelli, anche lui fino al 2022, con il Team Petronas, dove nei prossimi giorni verrà annunciato Valentino Rossi, che di “Frankie” è compaesano e soprattutto mentore. «Questo è un ambiente in cui è fantastico lavorare. Voglio ringraziare la squadra per l’opportunità che mi sta offrendo», ha detto l’italo-brasiliano.
GRANDI ESCLUSI. A pochi giorni dal via della MotoGP 2020, due terzi della griglia 2021 è già sistemata. Si attendono gli annunci di Rossi (Yamaha-Petronas) e di Pecco Bagnaia e dell’unico rookie Jorge Martin per la Ducati-Pramac. Restano due casi spinosi: la seconda Ducati ufficiale è contesa da Andrea Dovizioso, pronto per scendere in pista nei test di domani a Jerez dopo la rottura della clavicola facendo Cross, e Lorenzo, mentre l’Aprilia attende la sentenza del TAS per Andrea Iannone. Dovesse essere negativa, rientrerebbe in gioco Crutchlow. Di certo, in vista del 2021 almeno due esclusioni eccellenti saranno inevitabili.
Marquez jr correrà nel team satellite di Cecchinello, Crutchlow si ritira