Via Filippini La squadra va a Cannarsa
La condanna matematica del Livorno c'era stata venerdì scorso con la sconfitta contro la Cremonese, ieri è arrivato un nuovo scivolone e oggi la società comunicherà l’esonero di Antonio Filippini per affidare la squadra a Cannarsa, mister della Primavera. Continua l’agonia amaranto, mentre lo Spezia conquista tre punti d'oro in chiave playoff. Primo tempo con il Livorno che non impegna mai Scuffet e il monologo è spezzino. Al 20' Coppola è bravo a salvare su Mastinu a pochi metri dalla porta.
La partita è a senso unico con il Livorno che si difende e punta al contropiede e lo Spezia che attaccatta con tutto il suo collettivo con la speranza di sfondare il "muro" amaranto. Pericolo al 30' con Mastinu che brucia sullo scatto Bogdan e davanti a Plizzari uscito in maniera avventata spedisce a lato. Nel secondo tempo c’è ancora lo Spezia alla ribalta con il Livorno continua a fare diga ma dopo al 4' crolla.
Una punizione di Mastinu scagliata nell’area amaranto trova una deviazione involontaria di Morelli e Plizzari viene battuto. Lo Spezia continua a pressare e il Livorno a difendersi. Ancora Mastinu al 9' sfiora il raddoppio, aggira Plizzari in uscita ma non inquadra la porta. Il Livorno rimane in dieci al 18' per il "rosso" a Coppola per una gomitata a Gudjohnsen. Fioccano le occasioni per i liguri con Gyasi e Maggiore che non riescono a dare il colpo decisivo a pochi metri dalla porta.C’è una respinta di Plizzari sul tiro rav vicinato di Mastinu. Per Antonio Filippini è la quinta sconfitta su sei partite e oggi, come confermato ieri sera da Spinelli, lascerà il posto a Cannarsa.