Corriere dello Sport

Crotone ok: A più vicina Ascoli, punti salvezza

Ai calabresi lo spareggio promozione diretta dello “Scida” Tesser prova a gicarsela, Pobega sbaglia, il nigeriano non perdona

- Calzone

Altra vittoria e altro passo, probabilme­nte decisivo, verso la serie A per il Crotone. Con il decimo risultato utile consecutiv­o la formazione pitagorica supera il secondo scoglio consecutiv­o dopo il Cittadella, forse l’ultimo, per la promozione. Battuto, seppur in sofferenza, un Pordenone che nel secondo tempo ha portato una grossa pressione ed ha impedito al Crotone di sviluppare il suo gioco. Ha tenuto botta la squadra di casa ha sofferto guardando non solo alla vittoria ma anche all’obiettivo più grosso, la promozione. Il tecnico del Crotone Giovanni Stroppa deve fare a meno dello squalifica­to Marrone manda Golemic al centro della difesa con Curado e Cuomo ai suoi fianchi. In avanti chiede a Messias di attaccare sulla destra e a Zanellato di inserirsi dall’altra parte con Simy centroboa. Il tecnico del Pordenone Attilio Tesser intuisce che i problemi possono venire dalla sinistra e rinforza la corsia per tamponare le incursioni di Gerbo e Messias che prendono in mezzo De Agostini. Inoltre ordina a Tremolada di andare in marcatura preventiva su Barberis per evitare di fargli impostare le ripartenze. All’inizio il Crotone fa un buon possesso palla, ma non si rende pericoloso, Tesser risistema la sua squadra con un paio di spostament­i e smette di soffrire, anzi con il passare dei minuti il Pordenone si vede con un paio di ripartenze e Pobega sbaglia un gol quasi fatto. E dopo pochi minuti arriva la sentenza di Simy. Molina, un po' in ombra fino a quel momento prende il fondo, la mette in mezzo e l’attaccante inzucca e trafigge un incolpevol­e Bindi. Con questo gol la storia del Crotone è sua. Diciotto reti in una sola stagione, mai nessuno come lui con la maglia rossoblù in B. Staccati i vecchi recordman Ciano e Calil che si sono fermati a quota diciassett­e. Nella ripresa la partita cambia, il Pordenone spinge e schiaccia il Crotone nella propria metà campo, ma gli obiettivi si raggiungon­o anche stringendo i denti, anche sapendo soffrire. Sono diversi i brividi per i pitagorici ma con il piglio della grande il Crotone ha portato a casa un risultato preziosiss­imo che sa tanto di promozione. Con 5 punti di vantaggio sulla 3ª Stroppa ha nelle mani il proprio futuro che appare molto roseo. Anzi rossoblù.

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LAPRESSE L’attaccante Simy festeggia il gol vittoria sul Pordenone
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