Salernitana, oggi i piani
Oggi pomeriggio a Roma nascerà la nuova Salernitana. Castori, l’allenatore scelto da Lotito e Mezzaroma come successore di Ventura, incontrerà la proprietà ed il ds Fabiani per stabilire le strategie di mercato e la data del ritiro.
La società campana sta facendo di tutto per assicurarsi Stefano Pettinari, il ventottenne attaccante del Lecce, la scorsa stagione a segno 17 volte con la maglia del Trapani. Il club granata dovrà accollarsi il riscatto da pagare al sodalizio salentino. Pettinari è stato chiesto esplicitamente da Fabrizio Castori, che conosce già molto bene Djuric e Jallow. L’organico della Salernitana non sarà smantellato. In particolare, resteranno almeno cinque dei sette calciatori di proprietà della Lazio: il difensore Karo, l’esterno Cicerelli, il centrocampista Dziczek, l'attaccante Gondo ed il talentuoso Kiyine, che può ricoprire vari ruoli ma che è innanzitutto una mezzala. Se arriveranno offerte dalla A, Cristiano Lombardi, ieri premiato a Roma da un club di tifosi granata (il calciatore si è detto disponibile ad un eventuale prestito-bis a Salerno), cambierà casacca. In bilico Maistro, anche lui della Lazio. Per il portiere una delle ipotesi è Simone Colombi (29) del Parma, in passato con Castori al Carpi. Il budget per l’allestimento dell’organico è di undici milioni.
La novità di giornata è la richiesta (accolta) di Castori di avere come collaboratore tecnico l’ex centrocampista Manolo Pestrin, alle dipendenze dell’allenatore marchigiano nella prima esperienza sulla panchina granata (2008/2009). L’allenatore in seconda sarà Riccardo Bocchini, il preparatore atletico Carlo Pescosolido ed il match analyst Marco Castori, figlio del nuovo tecnico. Resta scoperta, per ora, la casella del preparatore dei portieri. Castori vorrebbe portare da Trapani il fidato Davide Bertaccini, ma attende una risposta. L’addetto agli infortunati sarà Laurino (confermato).
Castori vorrebbe avviare il lavoro in ritiro tra il 18 ed il 20 agosto. Per quanto riguarda la sede, resta in piedi l’ipotesi umbra di Roccaporena e Cascia, ma bisognerà risolvere il problema del campo (al momento, allenamento a Cascia ed hotel e palestra a Roccaporena). In alternativa c’è Sarnano, in provincia di Macerata, già sede del ritiro granata nel 2016 con Sannino.