Raggi candidata: «Daje» di Grillo ma la base sarebbe spaccata
- L’endorsement è di quelli che pesano. Dopo l’annuncio della sindaca di Roma Virginia Raggi che si è candidata a un secondo mandato nella Capitale, ieri è arrivato via Facebook il sostegno di Beppe Grillo. Nel post la foto dei due e “daje” di incitamento. Dopo il leader del Movimento arriva anche il via libera del ministro Luigi Di Maio: «Ha fatto un ottimo lavoro, tutto il Movimento la supporti», ma la base resta divisa per l’anticipo della scelta da parte della Raggi e comunque il nome verrà votato sulla piattaforma Rousseau come tradizione del M5S. C’è stata una riunione convocata dal capo politico Vito Crimi con i parlamentari, i regionali e i capitolini, il gruppo sarebbe spaccato, il fulcro del dibattito resta il nodo del doppio mandato. Per la scelta del candidato, i dem attenderanno i risultati delle regionali. Ad oggi dopo l’indisponibilità palesata da Enrico Letta (“Non sono romano, non mi candido”), si guarda a David Sassoli che tace ma non si è formalmente tirato indietro. Salvini ironizza sullo sgombero dei nomadi dal Foro Italico e dice: «Non vediamo l’ora di sgomberare la Raggi dal Campidoglio». E Meloni chiosa: «I bus in fiamme e le aziende che scappano, ma solo la Raggi non si accorge di come è ridotta Roma. Ci vuole un sindaco all’altezza».