Sanchez ko. Arriva Zhang
L’ATTACCANTE È OUT, IL PRESIDENTE È A MILANO
- Steven Zhang è atterrato ieri sera allo scalo dei voli privati di Linate, oggi sarà nella sede di viale della Liberazione e domenica volerà a Düsseldorf per assistere il giorno dopo alla semifinale con lo Shakhtar. Da giorni vi avevamo anticipato del forte desiderio del presidente di tornare in Europa, non solo per il faccia a faccia con Conte, ma soprattutto per essere a fianco della squadra. Dopo i contatti avuti sia con le autorità cinesi sia con quelle italiane, il figlio del patron di Suning ha ottenuto il via libera a lasciare Nanchino. Anche lui si sottoporrà al rigido protocollo Uefa che prevede tamponi due giorni prima della partenza (domani lo faranno l’ad Marotta e il ds Ausilio) e al momento dello sbarco in Germania. Alla Düsseldorf Arena, però, l’Inter avrà... un tifoso speciale.
SANCHEZ KO. Gli esami sostenuti ieri pomeriggio dal cileno hanno dato l’esito temuto: distrazione muscolare al bicipite femorale della coscia destra. «Le condizioni verrano rivalutate nei prossimi giorni» ha comunicato il club. Lunedì Sanchez non ci sarà, ma la sua presenza è improbabile anche per l’eventuale finale. Con appena 11 giorni dall’infortunio all’ultimo atto della manifestazione, i tempi di recupero sembrano troppo stretti.
RIPOSO E PRANZO. Ieri giornata di riposo per la squadra che è andata a pranzo in un ristorante a Düsseldorf. Per rispettare il protocollo Uefa, l’Inter ha prenotato in esclusiva l’intero locale (sanificato), poi tutti di nuovo in hotel. La struttura che ospita il ritiro nerazzurro oggi dovrebbe essere cambiata. Stamani ripresa degli allenamenti. Buona notizia intanto per Brozovic: il giudice di pace di Milano ha sospeso la sanzione di revoca della patente del croato. Il documento gli era stato tolto dai carabinieri l’11 luglio dopo che era passato col rosso a un semaforo ed era stato sottoposto all’alcoltest.