Ora arrivano i soldi dalle cessioni L’Arsenal punta forte su Diawara
Niente scambi, solo cash: sono pronti 20 milioni Fienga tratta Jesus col Cagliari per avere Cragno
Riecco l’Arsenal. La Roma studia una cessione importante, che non sarà Kluivert come sembrava in un primo momento ma Amadou Diawara. I buoni rapporti tra i due club, testimoniati dalla liberatoria concessa a Mkhitaryan per svincolarsi gratuitamente, facilitano un vero e proprio asse di mercato. L’Arsenal potrebbe offrire 20 milioni per Diawara, anche se alcuni procuratori hanno provato a inserire l’ex sampdoriano Lucas Torreira nell’affare per oliare l’operazione. Ma non ci sarà uno scambio: è lo stipendio di Torreira (circa 4 milioni) a escludere l’ipotesi. Se l’affare si concluderà sarà per soldi, senza determinare minusvalenze per la Roma che ha valutato lo scorso anno il giocatore 22 milioni nell’ambito della trattativa con il Napoli per Manolas.
OBIETTIVO. L’eventuale partenza di Diawara aprirebbe spazio nel ruolo a Gonzalo Villar, che piace a Fonseca, e soprattutto fornirebbe a Fienga le risorse per presentare un’offerta concreta alla Fiorentina per Gaetano Castrovilli. La trattativa si annuncia complicata, perché Commisso non intenmde perdere nella stessa sessione di mercato Chiesa e Castrovilli. Ma la Roma spera di andare fino in fondo, sapendo che alla Viola piacciono moltissimo Florenzi e Calafiori, due romani che per ragioni differenti potrebbero cambiare aria.
LA SARDEGNA. Tra i giocatori che interessano a Daniele Pradè, romano pure lui, ci sarebbe anche Juan Jesus, che però nelle ultime ore si è avvicinato molto al Cagliari. La Roma sta trattando con Giulini con molta attenzione perché nel discorso può introdurre anche il portiere Olsen e/o l’altro giovane Riccardi. Il tutto per arrivare ad Alessio Cragno, il portiere preferito, che nell’ambizioso piano della società dovrebbe sostituire Pau Lopez, destinato al mercato tedesco. Anche qui, incastro per niente semplice perché Pau a bilancio vale 22 milioni. Ma sono situazioni da seguire giorno per giorno, fino all’ultimo giorno di trattative.
ATTACCANTI. Si muove qualcosa infine sul fronte offensivo. Per Schick è momentaneamente saltato l’accordo con il Lipsia, che non vuole acquistarlo a 25 milioni. La Roma non trema, perché un exploit in Champions League potrebbe rilanciarne le quotazioni su scala internazionale. Schick ha estimatori anche in Inghilterra. E in Italia piace a Milan e Torino. Chiusura su Dzeko: ieri si è diffusa un’indiscrezione di un sondaggio della Juventus, che però non risulta. Dzeko resta il capitano della Roma, a meno di offerte intorno ai 15 milioni che potrebbero consigliare strategie alternative. Tanto è vero che Fienga sta valutando il giovane argentino Bustos come vice. Il sostituto naturale di Dzeko, ormai è noto, sarebbe Arek Milik, con Ünder e (forse) Veretout venduti al Napoli come parziale indennizzo. Milik peraltro ha un accordo da un mese proprio con la Juve, che non ha preso una decisione sul nuovo centravanti. E’ un giro improbabile ma non completamente inverosimile: nel mercato post Covid più che i soldi servono le idee.