Con Osimhen a caccia dei gol mancanti
Stavolta l’attacco azzurro non ha toccato neppure quota ottanta reti (79) e ha colpito trentasei pali Mertens migliore marcatore stagionale con 16 centri
NAPOLI - Tredici gol in meno rispetto alla scorsa stagione raccontano meglio di ogni altra statistica le recenti difficoltà del Napoli. Se c'è una strada da intraprendere, sul mercato, è quella del ritorno allo show, per riabituarsi alle goleade un tempo scontate e che nell'ultimo campionato hanno rappresentato un'eccezione. Sono 79 le reti complessive dell'ultima annata, la media è di un gol e mezzo a partita. Pochi per una squadra che punta al vertice. Si tratta di un dato in controtendenza rispetto alle 92 della prima stagione di Ancelotti, ma anche ai 115 gol nel 2017, al termine del secondo anno di Sarri, quello dell'exploit di
Mertens da punta centrale e di un tridente, quello dei piccoletti, nel pieno della propria luce. Proprio loro, distanti dallo splendore di un tempo, sono mancati in questi mesi d'astinenza da scorpacciate di reti, ma le cause riconducibili alla scarsa fertilità sono tante e molteplici.
DIECI ANNI DOPO. Il Napoli aveva segnato meno di 79 reti solo nella stagione 2010/11, la prima di Cavani (ne furono 73, solo lui 33), ma era giustificato dal valore complessivo di una rosa che negli anni è cresciuta tanto da raggiungere vette altissime di divertimento con quattro annate da tripla cifra: 106 gol alla prima di Benitez, 102 in quella successiva, 106 con Sarri, quindi la famosa dei 115 che resterà nella storia. In campionato il dato è ovviamente indicativo: con 61 reti, il Napoli è stato l'ottavo attacco del torneo, dietro alle big, alla sorprendente Atalanta (98), ma anche a Milan (63) e Sassuolo (69) che, sulla carta, non hanno un reparto offensivo superiore a quello del Napoli (Ibra a parte, che sposta ogni equilibrio).
ECCO OSIMHEN. L'assenza di un vero bomber, di uno alla Cavani o alla Higuain, ha inciso e ha avuto un peso. Mertens è stato il capocannoniere stagionale con 16 gol, a seguire Milik a 14, poi Insigne a 13. Sono loro gli unici calciatori del Napoli in doppia cifra. Nessuno ha raggiunto le 20 reti. Sono gli stessi ad averla superata anche lo scorso anno. E sono pochi. In campionato, solo Milik ha se
Nel decennio superata ben quattro volte la barriera delle cento segnature