BAKAYOKO-MILAN PIÙ CHE POSSIBILE
Dopo l’annata a Monaco, rientra al Chelsea che però ha abbondanza in quel ruolo. Contatti già in corso per il centrocampista da affidare alle cure di Pioli
Il desiderio di Tiémoué Bakayoko di tornare a Milano è più di una certezza. Nel pazzo modo del calciomercato, dove ogni operazione può cambiare da un momento all’altro, c’è un punto fermo: l’intenzione da parte del centrocampista francese di vestire nuovamente la maglia rossonera dopo un anno agrodolce al Monaco.
I messaggi che sta inviando il 25enne parigino sono piuttosto espliciti, e ieri ha fatto sobbalzare i tifosi milanisti confermando tutto a tuttomercatoweb.com: «Tutti sanno che il Milan è nel mio cuore e conservo ottimi ricordi. Al momento sono un giocatore del Chelsea, poi nel calcio si vedrà». Il riassunto perfetto della condizione di Bakayoko, desideroso di tornare al Milan perché ha ricordi positivi dell’esperienza nella stagione 2018/19, ma non può dire di più perché ancora sotto contratto con il Chelsea (scadenza nel 2022).
LAVORO IN GRAN SILENZIO. Il Milan però si sta muovendo sottotraccia da diverse settimane, perché Bakayoko è il prototipo di giocatore che piace alla proprietà americana, ovvero forte fisicamente e atleticamente, un giocatore internazionale che faccia la differenza in serie A. I numeri di Baka sono tutti dalla sua parte, nella parentesi italiana è stato il miglior recuperatore di palloni e uno che ha collezionato più dribbling di tutti a centrocampo.
Ecco perché da mesi, in silenzio, i rossoneri avevano già allacciato rapporti con il giocatore e con esponenti del Chelsea. I Blues hanno grande abbondanza in quel reparto e si vedono costretti a cedere per monetizzare. Tuttavia al momento le pretese sono piuttosto alte, infatti il Milan ha adottato una strategia d’attesa.
Volutamente l’operazione potrà entrare nel vivo solo a mercato inoltrato, e si ragiona sia sull’acquisto a titolo definitivo a cifre contenute, attorno ai 20 milioni di euro, oppure un prestito oneroso con obbligo di riscatto sempre alle stesse condizioni economiche. Il Milan non vorrà svenarsi e sa di poter contare sull’approvazione del giocatore, che nel frattempo potrà rifiutare ogni altra destinazione. Ci sono altre società interessate a Bakayoko ma il Milan è la sua preferita. Il nodo non sarà l’ingaggio perché Bakayoko a Londra percepisce 6 milioni di euro lordi, dunque con una minima decurtazione rientra pienamente nei limiti salariali stabiliti da Elliott (attorno ai 2,5 o 3 mln di euro netti).
ARMA IN PIÙ PER PIOLI. Bakayoko è uno dei primi nomi per il centrocampo e il Milan spera di riprenderlo per costruire un centrocampo di forza e di ragione. Il francese e Kessie sono due spalle ideali di Bennacer, e il Milan l’anno prossimo avrà bisogno di una panchina più profonda per affrontare tre competizioni.
Stefano Pioli necessita di elementi di spessore per reggere un anno intero, così oltre al rinnovo di Zlatan Ibrahimovic e quello sempre più probabile di Gianluigi Donnarumma, i rossoneri vogliono rinforzare difesa e centrocampo e Bakayoko rappresenta una delle prime scelte. La trattativa è avviata, nei prossimi giorni il club di via Aldo Rossi proverà ad abbassare le richieste dei Blues per concludere l’affare alle proprie condizioni.
L’asso nella manica è la scadenza 2021 del contratto: i Blues lo devono cedere