Corriere dello Sport

Boscaglia può cominciare il lavoro per il Palermo

Il neo allenatore sarà presentato dopo Ferragosto ma è libero di dedicarsi già alla creatura rosanero

- di Salvatore Geraci

Non ci sono più ostacoli. Boscaglia e il Palermo sono ormai all’ultimo passo, quello formale, dell’annuncio. L’accordo tra il tecnico siciliano e l’Entella, infatti, è stato trovato e oggi sarà firmato. Via libera, dunque, probabilme­nte dopo Ferragosto per la presentazi­one ufficiale al Palermo.

Malgrado sia ancora in vacanza a Trapani, Boscaglia è in stretto contatto con Sagramola e Castagnini per avviare le operazioni di mercato. Primo nome sul taccuino quello di Davide Marsura, 26 anni, ultima stagione con il Livorno, che l’allenatore ha avuto a Brescia proprio con gli attuali dirigenti rosa. Non è un mistero che il Palermo debba rinforzare il reparto avanzato. Ma anche in difesa e a centrocamp­o, aspettando Kraja e Peretti, le “promesse” del presidente Mirri, ci sarà da intervenir­e con concretezz­a. Discorso aperto con Fallani, per il quale si aspetta l’accordo con la Spal con un contratto di cessione e diritto di recompra ed eventuale bonus a favore della società emiliana. Il portiere spinge per il Palermo, l’accordo è questione di giorni. Intanto, ieri sera, la coppia di numeri uno della scorsa stagione si è ricomposta per poco: Fallani, infatti, ha rivisto Pelagotti, tornato a casa per preparare il ritorno in Sicilia della famiglia e che oggi sarà in campo con gli altri suoi compagni per il consueto allenament­o al Barbera, non obbligator­io, ma al quale tutti si dedicano con scrupolo, e da tempo, in attesa del ritiro.

LA SUA FILOSOFIA. E’ ancora presto per capire che Palermo sarà e dal punto di vista tattico dipende dalle scelte di mercato. Boscaglia dovrebbe seguire la sua strada: 4-33 o 4-4-2 per un modulo che può assumere diversi risvolti a seconda delle caratteris­tiche degli uomini. Il suo rapporto con la squadra non cambia. Pensi a Boscaglia, uno che urla solo in campo e che misura gli eccessi con la saggezza dell’uomo di mare, e ci tornano in mente le sue parole. Un giorno ci confidò: «La nostra se non è una religione, è la filosofia della convinzion­e. Crediamo ciecamente in quello che facciamo, l’allenament­o è sacro. Giochiamo sempre per vincere, anche se ci capita di pareggiare e di perdere. I giocatori dovranno seguirmi al cento per cento, la società starci vicina assieme alla città».

PIANETA BOSCAGLIA. Oggi, Roberto non è più il pianeta da scoprire o sempliceme­nte il favoloso protagonis­ta della mitica promozione del Trapani dai dilettanti alla B, di altre imprese e del ritorno in B con l’Entella. Collega di corso di Gattuso, premiato a Coverciano per la migliore tesi, ora può riscrivere un’altra storia con un Palermo ambizioso che punta alla massima serie nel più breve tempo possibile. Il tecnico che ha portato il Trapani nella leggenda vuole ripetersi.

 ?? LAPRESSE ?? Roberto Boscaglia, 52 anni, nuovo allenatore del Palermo
LAPRESSE Roberto Boscaglia, 52 anni, nuovo allenatore del Palermo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy