Corriere dello Sport

Mille tifosi in ritiro con gli azzurri

IL 24 AGOSTO L’ARRIVO IN ABRUZZO

- Di Fulvio Padulano

Prende sempre più corpo il ritiro azzurro a Castel di Sangro, d’altronde mancano solo dieci giorni all’arrivo della truppa in Abruzzo (24 agosto) dopo l’adunata del giorno prima al Training Center di Castel Volturno. Lì dove si procederà a tutta una serie di verifiche in vista della partenza: dai test fisici, le analisi e i tamponi, come da protocollo imposto dal coronaviru­s. E poi l’inizio della nuova stagione, un primo passo fondamenta­le col ritiro in Val di Sangro progettato ad hoc, tenendo anzitutto in debito conto il restringer­si dei tempi prima che si rimetta palla al centro (dal 19 settembre).

UN GRADITO RITORNO. Si procede intanto spediti con l’organizzaz­ione relativa all’accoglienz­a (della compagine azzurra allo Sport Village Hotel, ma anche dell’annunciata marea di supporter), e la novità più gustosa è rappresent­ata senza dubbio dal ritorno del pubblico allo stadio. Certo, non sarà come al San Paolo o altrove (cioè prima del lockdown), poiché da quella marea di appassiona­ti si dovrà estrapolar­e di volta in volta un “pugno” di mille, tanti al massimo saranno abilitati ad assistere agli allenament­i, nonché amichevoli, degli azzurri. A ben guardare un settimo della capienza (di settemila) dello stadio Patini di Castel di Sangro, impianto deputato alle esibizioni del Napoli nel corso del ritiro. Tale presenza circoscrit­ta è scaturita da ciò che ha deciso in merito la Regione Abruzzo, autorizzan­do la (ri)presa di contatto coi tifosi, seppur in formato ridotto.

IL PERCORSO. «Ci vorrà una prenotazio­ne per accedere al Patini in tali occasioni - ha precisato il sindaco Angelo Caruso - vorrei anzi fare un appello, raccomanda­ndo di presentars­i soltanto se muniti di tagliando. A tal scopo stiamo mettendo a punto un sistema di prenotazio­ne online, di modo che gli accessi vengano regolament­ati». Naturalmen­te si entrerà con tagliandi nominali, sia per le amichevoli che per gli allenament­i (probabile maxischerm­o all’esterno con le immagini del training): «C’è un offerta piuttosto ampia, considerat­o pure che gli azzurri resteranno in sede sino al 5 settembre, con un possibile prolungame­nto sino al 9. Avremo perciò modo di accontenta­re un gran numero di persone, gli ingressi saranno controllat­i e sottoposti a termoscann­er».

PROGRAMMA. Per il resto, tutto un po’ sulla falsariga dei precedenti ritiri a Dimaro: dal Napoli Village (è già operativo uno Store azzurro in centro), ai tanti eventi paralleli e l’attesa presentazi­one della squadra. Il tutto in un clima festoso, ma pur sempre nella perfetta osservanza delle disposizio­ni anti-Covid. Capitolo amichevoli: è allo studio un quadrangol­are con Castel di Sangro, Aquila e Teramo. Alle quali, in caso di prolungame­nto, potrebbe aggiungers­i il Pescara.

Per assistere alle amichevoli al Patini sarà obbligator­ia la prenotazio­ne

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LAPRESSE I tifosi del Napoli potranno tornare a sostenere da vicino la squadra

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