Ne servono dodici per fare l’Avellino
Il nuovo Avellino è virtuale mentre Piero Braglia aspetta, con impazienza, quello reale. Inevitabile un altro rinvio dell’inizio di attività per una squadra che non c’è. Il ritiro era stato fissato per il 13 agosto, ieri,al momento della presentazione ufficiale del tecnico subentrato all'esonerato Ezio Capuano. L’appuntamento, dapprima slittato al 20 agosto, ora è stato spostato al 24 del mese, sempre a Sturno, in provincia di Avellino.
PIAZZA PULITA. Solo due superstiti dell’affollata rosa della passata stagione: Laezza e Silvestri. In organico risultano ancora Federico e Ferretti, così come il difensore Fabiano Parisi (19), uno dei pezzi pregiati dell’Avellino, destinato ad andare via. In attesa dell’ufficializzazione del centrale difensivo Gabriele Rocchi (24) reduce dall’esperienza con la Cavese, si contano i rientri dai prestiti a società di Serie D di volenterosi giovani che non faranno parte della rosa che ha in mente il nuovo tecnico. Senza materia prima (calciatori) non avrebbe senso iniziare un lavoro che si rivelerebbe inutile. Perciò Braglia ha dovuto accettare questo nuovo rinvio.
TRATTATIVE. Entro il 24 agosto l’Avellino dovrà ingaggiare almeno una dozzina di elementi, per consentire al tecnico di iniziare finalmente il lavoro rispettando anche il rigido protocollo sanitario in tema di allenamenti collettivi. Prendendo per buone tutte le trattative trapelate, l’Avellino avrebbe dovuto trovarsi con un esercito di calciatori mentre, nella realtà, nessun nuovo acquisto è stato annunciato dalla società irpina. Si è parlato di un possibile arrivo di Salvatore Caturano (30) che l’Entella potrebbe però lasciare in forza al Cesena, dove l’attaccante realizzato cinque gol in sei presenze prima del lockdown.
RISPOSTE. I sondaggi da tempo effettuati non sono stati concretizzati. Si attendono risposte dall’Atalanta per il difensore Alberto Dossena (22) rientrato dal prestito all’Alessandria, mentre al nuovo ds del Genoa, Daniele Faggiano, il ds Di Somma ha chiesto di lasciare in forza all’Avellino il trequartista Claudiu Micovschi (21) e di avere l’attaccante Gabriel Charpentier (21), rientrato allo Spartak Jurmala dopo l’infortunio (rottura parziale del crociato) patito in Irpinia dal francese ora ceduto al club ligure che deve scegliere tra Avellino e Reggina a chi trasferirlo in prestito.