Tennis, i big a Roma giocano d’anticipo
Annunciata ieri la nuova data degli Internazionali d’Italia con l’ok di ATP e WTA In campo dal 14 al 21 settembre (7 giorni prima del previsto) Djokovic dice sì agli Us Open
Internazionali dal 14 al 21 settembre Djokovic annuncia: Sarò agli Us Open
Dal 14 al 21 settembre. È questa la nuova data ufficiale degli Internazionali d'Italia di tennis, inizialmente in programma a Roma dal 4 al 17 maggio e rinviati dopo lo scoppio della pandemia di Coronavirus.
ANTICIPATI. Nei mesi scorsi si era parlato della possibilità di vederli durante la settimana dal 21 al 28 settembre, alla fine è stato deciso di anticipare di qualche giorno; garantendo i tempi tecnici anche per chi arriverà in fondo agli US Open (in programma dal 31 agosto al 13 settembre) di avere qualche giorno di riposo. «Atp e Wta - ha spiegato il direttore del torneo, Sergio Palmieri - hanno confermato la nuova data. Questo per permettere ai giocatori più forti, quelli che approderanno all'epilogo degli Us Open, di arrivare e di avere qualche giorno di preparazione. Chi parteciperà alla semifinale a New York avrà un bye automaticamente a Roma e non giocherà prima di mercoledì o giovedì. Questo permetterà di avere giorni di riposo e soprattutto una sosta interessante tra la finale di Roma e l'inizio del Roland Garros».
SICUREZZA. Un calendario congestionato che non ha convinto i big del tennis, ma che consentirà a tutti i tornei di essere disputati seguendo scrupolose regolamentazioni relative alla sicurezza sanitaria. «Non sarà semplice, organizzare un torneo del genere come Roma, con così tanti partecipanti e con tutte le problematiche sanitarie è una novità, ma ci stiamo preparando e saremo pronti anche in questa occasione». Palmieri è entrato poi nel dettaglio: «I giocatori che arriveranno dagli Usa dovranno faranno un tampone 48 ore prima di arrivare. Poi, una volta giunti in Italia, si sottoporranno a un altro test e andranno immediatamente in camera d'albergo. Da lì non potranno uscire fino a quando arriverà il risultato, al massimo entro 12 ore. Da quel momento in avanti potranno venire al Foro Italico per allenarsi e giocare».
PUBBLICO. Sulle porte chiuse o aperte ha fatto chiarezza ieri sera Giuseppe Pierro, capo del Dipartimento Sport: «Per alcuni eventi rilevanti come gli internazionali di tennis, il presidente della Regione interessata può adottare un protocollo specifico che dovrà essere validato dal Cts».
DJOKOVIC. Ora non resta che capire chi parteciperà, vista la lunga serie di forfait che sta accompagnando l'organizzazione dei due precedenti tornei statunitensi, il Masters di Cincinnati e gli US Open. A questi ci sarà Novak Djokovic, nonostante fosse stato uno dei primi (insieme a Nadal) a lamentarsi del nuovo calendario. Il serbo sarà nella "bolla" di Flushing Meadows: «Sono molto felice di annunciare che sarò al via del Masters di Cincinnati e degli US Open».