Siviglia, 11 finali in un ventennio
La finalissima di Europa League del RheinEnergieStadion di Colonia di venerdì contro l’Inter sarà l’11ª raggiunta nel XXI secolo per il Siviglia, se ci atteniamo solo a quelle continentali. Nessuno, neppure il Real Madrid ha fatto meglio degli andalusi dallo scoccare del nuovo millennio. E a queste ne vanno sommate altre 8 tra Coppa del Re e Supercoppa di Spagna, che portano il computo totale a quota 19 finali. Numeri vertiginosi, da far invidia ai club più titolati del pianeta e che confermano l’ottimo lavoro svolto dal Re Mida dei direttori sportivi, Monchi, che in quanto a trofei non ha saputo confermarsi nel corso della sua controversa esperienza romana, prima di far ritorno al club della vita, anche se gli rimane la soddisfazione di un approdo a una semifinale di Champions.
LAFORMULA. Rose diversissime, che si sono costruite, disfatte e riassemblate continuamente a partire dalla stagione 2005/’06, quella del primo trionfo nella vecchia Coppa Uefa, un sonoro poker calato davanti al naso di un ambizioso Middlesbrough,
impreziosito da una doppietta dell’italiano Enzo Maresca. Da allora, sempre un occhio alle casse del club, l’altro alla possibilità di rinnovarsi, mantenendo sempre un alto grado di competitività. Tra le costanti, a parte Monchi, la bandiera Jesus Navas, che ha partecipato a 6 delle 9 vittorie ottenute dal Siviglia a partire dalla prima delle 5 Europa League sollevate dagli andalusi, che venerdì potrebbero diventare addirittura 6. Unica licenza, un quadriennio trascorso a Manchester, sponda City, in cui ha fatto in tempo a festeggiare 2 Premier e altrettante Coppe di Lega, per poi tornare alla base nel nuovo ruolo di terzino di spinta, dopo una prima gioventù da ala pura. Dopo i primi titoli con Juande Ramos e quelli dell’era Emery, ora potrebbe essere il turno di Lopetegui, che si presenta alla finalissima dopo una striscia positiva di 20 partite. Ultima sconfitta, a Vigo, lo scorso 9 febbraio: l’Inter sa che cosa trova.
Si devono aggiungere al conto anche altre 8 tra Coppa del Re e Supercoppa