Pyatov flop Taison corre ma non punge
Kryvtsov, un vero disastro. Dodò si perde, Marlos gira al largo
SHAKHTAR
Pyatov 4
Ne prende cinque, ne salva un paio, ma ha sulla coscienza il gol dell’1-0. Col primo rinvio regala un buon pallone agli avversari, col secondo fa ancora meglio mettendo la palla sui piedi di Barella venti metri oltre la propria area. Non è pressato, volendo può calciare anche nell’area avversaria invece commette un errore pesantissimo. Meglio con le mani sul diagonale ravvicinato di Barella e ancora di più sul velenoso e improvviso pallonetto di Lautaro Martinez. Nella ripresa crolla come tutta la squadra.
Dodò 5,5
Nello schieramento ucraino è indicato come terzino, in realtà gioca più avanti di Marlos. L’azione più pericolosa del primo tempo dello Shakhtar è tutta sua, con uno scatto terrificante, un fantastico controllo in area e un cross per Junior Moraes. Si perde nel secondo tempo interista.
Kryvtsov 4
Sul primo gol si fa anticipare da Lautaro Martinez, che perde anche in altre occasioni. Un vero disastro.
Khocholava 4
Cede di schianto come si vede chiaramente nell’azione del 5-0, quando Lukaku se lo mangia vivo. Tocca a lui uscire su Romelu e vede le streghe. Se poi passa dalla parte di Lautaro, allora sì che va in crisi.
Matviyenko 4,5
Quando alza i due terzini lo Shakhtar sembra minaccioso. Nel primo tempo non è incisivo come Dodò e dietro va spesso in sofferenza. Nella ripresa fa una cosa bella (il cross per l’occasione di Junior Moraes) e una brutta (si fa battere sullo stacco da D’Ambrosio per il 2-0 dell’Inter).
Stepanenko 4,5
Si piazza davanti alla difesa per proteggere i due centrali e riavviare l’azione. Non ha lo stile brasiliano dei suoi compagni, preferisce la sostanza al ghirigoro, ma la sua prestazione è nettamente insufficiente.
Marlos 5
Cambi campo, controllo di palla, fraseggio, fa tutto bene quello che non serve, o che serve solo per l’occhio. Non libera mai il suo sinistro, non fa mai paura. In pratica, gira al largo.
Konoplyanka (30’ st) sv
L’Inter sta imperversando quando Castro lo manda in campo. Sembra quasi un dispetto...
Marcos Antonio 5
Tocca un’infinità di palloni, è sempre nel vivo del gioco, ma di veramente incisivo fa poco, anzi, niente.
Alan Patrick 5
Un’ora a girare intorno al pallone, a fare il...passante da una parte all’altra del campo, ma anche per lui, come per tutto lo Shakhtar, resta la sensazione di vaghezza assoluta. E’ il
cambio di Castro. Solomon (14’ st) 4,5
Perfino peggio del predecessore perché non riesce minimamente ad arginare lo strapotere fisico e atletico dei nerazzurri.
Taison 5
Corre tanto con la palla al piede: la prende a sinistra e fa sempre il solito movimento, taglia verso il centro e la consegna a Marlos. E’ un gioco che sfinisce chi lo sta a vedere, non certo chi gli sta di fronte.
Junior Moraes 4
Gli càpitano due palle-gol. Sulla prima si fa anticipare da De Vrij, sulla seconda è lui che anticipa Bastoni, ma di testa centra le gambe di Handanovic.
Castro (all.) 4
Perdere contro l’Inter di questi giorni ci sta, ma farsi dominare in lungo e largo e uscire mortificati e umiliati in una semifinale di Coppa questo è brutto davvero.