Il City sale a settanta milioni per Koulibaly
ATTESA ANCHE LA CONTROPROPOSTA DELLO UNITED
pounds è meglio, si sa: però ce ne vorranno tanti, più di quanti si possa immaginare. E magari non saranno i centotto milioni di sterline dell’estate del 2018, né i cento dell’anno scorso, ma in qualche modo De Laurentiis non vorrà staccarsi dai novanta che ha fissato come quotazione di Koulibaly. Il calcio con vista sul K2 ha un suo costo, nonostante la crisi, e il Napoli non «fa sconti», né dismette talenti: questi sono (possono essere) ai giorni di Koulibaly, che sa di essere il protagonista del derby di Manchester e deve viverlo a modo suo, osservando e poi intervenendo.
LE COPPE. Il City è fuori dalla Champions, lo United ha dovuto salutare l’Europa League e il mercato adesso comincia a vibrare seriamente: il gioco si farà duro e a quel punto bisognerà seriamente mettersi a giocare, andando a verificare la consistenza delle proposte, basta che siano «indecenti». Si entra in una settimana che può diventare decisiva e forse lo è per davvero: inizia il ritiro, il campionato si avvicina e ognuno dovrà poi cominciare a indirizzare il proprio futuro. Il City è in vantaggio, i suoi settanta milioni (compresi bonus) sono stati giudicati insufficienti da De Laurentiis per chiudere: però c’è una volontà già espressa, e persino dispendiosa, di programmare un affare.
GABRIEL. Il Napoli non avverte pressione ma vorrebbe anche avere la possibilità di concludere, legalmente, l’acquisto di Gabriel dos Santos Magalhães (23 a dicembre) dal Lilla. Tra De Laurentiis e Lopez, i presidenti, c’è già stata la stretta di mano, il prezzo è stato definito (venticinque milioni di euro) e sembra che non ci siano «nemici» da affrontare: però l’Arsenal è rimasto nella scia del talento brasiliano, lo avrebbe pressato e il mondo contemporaneo ha avuto modo di sottolineare - allusivamente il like che il papà di Gabriel ha sistemato sotto una foto del figlio con la maglia dei gunners. Magari sarà stato un semplice gioco, oppure no, certo è stato sufficiente ad alimentare un piccolissimo stato d'ansia.
DESTINI INCROCIATI.La scossa al mercato difensivo la può dare innanzitutto la cessione di Koulibaly, quella che finirà per spostare una consistente massa di danaro e comunque finirà per aprire un buco là dietro, dov e poi sarà indispensabile intervenire con un acquisto (quasi) immediato. Il Napoli ha avuto modo di portarsi il lavoro avanti, con il Lilla, durante l'operazione Osimhen ed ora attende che dall'Inghilterra arrivino ulteriori segnali per scegliere il futuro di Koulibaly ma anche quello di Gabriel: a volte, inconsapevolmente, i destini degli uomini finiscono per ritrovarsi incrociati.
Il club azzurro si è già assicurato il brasiliano Gabriel centrale del Lilla