Sarà un Giro dell’Emilia per scalatori senza paura
OGGI DIRETTA SU RAI SPORT DALLA ORE 15 Cinque ascese arroventate al San Luca e ultimi chilometri durissimi, con pendenza anche al 18%
La tradizione del grande ciclismo, il circuito di San Luca e cinque ascese da mal di gambe che promettono scintille.
L’edizione numero 103 del Giro dell’Emilia richiama nomi altisonanti, all’altezza di un percorso crudele, con 199.7 chilometri da percorrere e oltre 30 gradi da sopportare. Per meritarsi il posto in un albo d’oro che negli ultimi anni ha visto trionfare nomi di primissima fascia, come Roglic, De Marchi, Visconti, Chaves, Ulissi e Quintana, bisognerà sfoderare il meglio del repertorio, soprattutto per superare i tanti Gpm di giornata sotto il sole cocente: Montemaggiore (1,5 km al 9,2% in avvio di gara), Mongardino (2,5 km al 6,1%) e il lungo Passo Serra di Zanchetto (11,8 km al 4,6%) che precede l’”atterraggio” verso Sasso Marconi e l’impegnativa salita di Ganzole (2,3 km al 9,1%, con punte fino al 14% nel tratto centrale).
ASCESE. Le cinque ascese al San Luca dipingeranno poi un finale arroventato, brutale anche per gli scalatori più forti, che troveranno sul piatto la ripetizione di quei 2 km durissimi, con una pendenza media del 10% e un tratto addirittura al 18%
BATTAGLIA. Si daranno battaglia il duo dell’Astana (Vlasov e il fresco dominatore del Giro di Lombardia, Fuglsang) e quello tutto italiano della Trek-Segafredo, con Nibali e Ciccone, sempre alla ricerca del primo successo dopo la ripartenza.
Alla corsa organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici, ci sarà anche il vincitore del Giro 2019 Carapaz (condizionato però da un fastidioso problema al polpaccio), oltre a Bakelants, Ulissi e Visconti, mentre ha alzato bandiera bianca Fabio Aru, lasciato a riposo dalla Uae Emirates dopo un Lombardia deludente rispetto alle attese.
VOLONTARI. Lungo il percorso, oltre alle forze dell’ordine, ci saranno più di 370 volontari per evitare assembramenti e assicurare il rispetto delle norme anti-contagio in vigore. La zona di partenza a Casalecchio di Reno sarà aperta al pubblico, ma con l’utilizzo obbligatorio delle mascherine, mentre in cima alla salita del San Luca si potrà arrivare solamente a piedi e sono state previste aree riservate e un presidio per il controllo degli accessi.
In programma anche la gara femminile (il via alle 11.50) con la super sfida tra Longo Borghini,
Guderzo, Leleivyte e Vollering, la campionessa uscente.
I MIGLIORI AL VIA: V. Nibali, Ciccone (Trek-Segafredo); Bagioli (Deceuninck-Quick Step); Carapaz,
Moscon (Team Ineos); Fuglsang, Vlasov (Astana); Ulissi, Conti (Uae Emirates); Bakelants (Circus-Wanty Gobert); Visconti (Vini Zabù Ktm).
Partenza: ore 11.30, arrivo tra le 16.15 e le 16.45.
Tv: in diretta dalle ore 15 su Rai Sport