Giampaolo: «Toro, serve lavoro»
IL TECNICO GRANATA INQUADRA IL PROBLEMA
«È mancata la birra nelle gambe». Ecco il problema numero uno individuato da Marco Giampaolo nella sconfitta del Franchi all’esordio in campionato. Insomma è stato un problema di benzina e anche di lucidità, con un morale da ritrovare al più presto: «Serve ancora tanto lavoro e poi con la condizione fisica faremo anche valutazioni diverse. Ora io devo badare al sodo e non agli estetismi. La squadra va ricostruita anche dal punto di vista dell’autostima. La mia è una formazione che lavora benissimo e i giocatori mi danno sempre grande disponibilità e hanno già fatto vedere una fisionomia. Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi siamo calati nella seconda parte. Abbiamo fatto poche amichevoli e non sono riuscito a mettere minuti nelle gambe. Oltre a questo siamo in costruzione ma non abbiamo lesinato impegno, energie e abbiamo cercato di fare le cose sulle quali stiamo lavorando. Non è una responsabilità dei giocatori».
PRIORITÀ. E a chi gli chiede se al Toro manchi un regista, l’allenatore risponde : «Rincon è un professionista serio ed esemplare, è uno dei leader della squadra. E’ uno che come comportamento non sbaglia niente e secondo me per le caratteristiche che ha, quel ruolo lo può fare perché sa fare tutto. Può darmi buone garanzie e al momento non è quella la nostra priorità. Sul mercato la priorità è un’altra, ma chiedete a Vagnati (ride, ndr)». E a proposito di Rincon, a fine partita lo stesso giocatore fa la sua analisi: «Finché abbiamo avuto energie abbiamo provato a fare quello che ci chiede l’allenatore. Crediamo molto nel nostro progetto. Il ruolo di regista? Sono contento per le parole del direttore e di Giampaolo su di me come persona, poi per quanto riguarda il ruolo è qualcosa che ho già fatto in Germania e in Nazionale. Io sto bene, sono a disposizione dell’allenatore e della società, pronto sempre a dare il massimo».