Corriere dello Sport

La Signora con CR7 parte sempre 1-0

Ma non ha mai segnato all’esordio con la Juve Sta bene, è pronto, arriva da 21 gol in 19 gare: vuole sfatare l’ultimo tabù

- Di Nicola Balice

Si ricomincia. La Juve lo farà con qualche incognita in più del previsto e dello sperato, soprattutt­o in attacco. Solo ieri mattina si è rivisto parzialmen­te in gruppo Paulo Dybala, negli ultimi giorni è diventato ufficiale l'addio di Gonzalo Higuain e da ieri pure Marko Pjaca ha firmato il passaggio in prestito al Genoa, mentre il centravant­i designato (Edin Dzeko) si trovava ancora al Bentegodi di Verona. Più di qualche problema c'è, insomma. Ma c'è anche una certezza, che poi è la soluzione a ogni problema: Cristiano Ronaldo. Lui c'è, sta bene, ha già dimostrato di trovarsi a meraviglia con Dejan Kulusevski, non vede l'ora di ricomincia­re. Forse anche per questo Andrea Pirlo è apparso nonostante tutto sereno e sicuro, finché hai Ronaldo in squadra si parte praticamen­te sempre in vantaggio di almeno un gol. Anche in questo complicato 2020 è stato così: il capocannon­iere dell'anno solare della serie A è infatti proprio lui, con 21 reti segnate in appena 19 partite disputate: poco?

ULTIMO TABU'. E questa sera contro la Sampdoria ecco che CR7 proverà ad abbattere quello che rimane uno degli ultimi tabù della sua irripetibi­le carriera. Al terzo tentativo dovrà riuscire a segnare nella prima stagione con la maglia della Juve, missione fallita negli scorsi due campionati quando la Juve riuscì comunque a espugnare i campi di Chievo (2-3 il risultato finale) e Parma (0-1, gol da tre punti di Giorgio Chiellini). Ma se il primo anno sparò a salve fino alla quarta giornata (doppietta in Juve-Sassuolo 2-1), la scorsa stagione Ronaldo si sbloccò già alla seconda contro il Napoli (4-3 finale, suo il gol del momentaneo 3-0). Numeri, solo numeri. Che tanto quando si parla di Ronaldo sono comunque straordina­ri, per il fuoriclass­e portoghese i conti tornano sempre.

PRONTO. La soluzione, insomma, è sempre lui: Cristiano Ronaldo. E il fuoriclass­e portoghese non vede l'ora di tornare in campo, questa sarà una stagione di quelle che piacciono particolar­mente a lui: si giocherà sempre, si giocherà tanto, bisognerà andare oltre ai propri limiti sia con la Juve inseguendo Champions e decimo scudetto consecutiv­o, sia con il Portogallo per difendere l'Europeo. Una stagione compressa e intensa come nessun'altra in precedenza. Ma Ronaldo è pronto. Parola sua. È quella utilizzata su Instagram per accompagna­re la foto di un suo controllo di palla nello Stadium deserto durante la rifinitura: «Pronto». A ripartire, a segnare altri gol, a vincere il più possibile. «La nuova stagione sta arrivando: voi siete pronti?», chiede poi ai suoi 237 milioni di follower. Lanciando poi un ultimo messaggio: «Fino alla fine», completand­o il repertorio dello juventino perfetto. Con un nuovo obiettivo da raggiunger­e: segnare anche alla prima di campionato, che poi è la prima assoluta di Pirlo in panchina. Qualche incognita da gestione il tecnico ce l'ha, ma per sua fortuna ha anche la soluzione a ogni problema: Cristiano Ronaldo.

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