Piazza di Siena con vista su Tokyo
Un evento “non evento”: qualcosa di simbolico per ricordare l’edizione 2020 che non c’è stata, a Piazza di Siena, ma soprattutto per annunciare per tempo quella 2021 che si terrà a maggio del prossimo anno, dal 27 al 30. Sul manto erboso al centro di Villa Borghese, per la curiosità di turisti e curiosi, hanno dato spettacolo prima i granatieri a cavallo e poi i giovani allievi di un campione come Luca Marziani, che a Piazza di Siena nelle ultime occasioni è stato tra i protagonisti della rinascita azzurra nel salto ostacoli. Nulla di speciale da annunciare, ma soprattutto la soddisfazione di mostrare quel gioiello che è tornata a essere appunto Piazza di Siena, specie da quando è stato ripristinato il campo gara in erba che rende unico il concorso ippico romano.
Marco Di Paola, presidente della Fise: «Piazza di Siena per gli sport equestri è un evento importantissimo, parte integrante degli sport equestri. Da romano la vivo più intensamente, non disputarla quest’anno è stata una tragedia, ma siamo pronti a riproporla nel 2021 con un’edizione meravigliosa».
Giovanni Malagò, presidente del Coni: «I miei complimenti a tutti quelli che hanno contribuito al recupero e al rilancio di Piazza di Siena. In particolare a Marco Di Paola, che è veramente bravo: è stato eletto nel 2017, però è stato protagonista di un percorso ristretto ma intenso, tant’è che è stato appena confermato alla presidenza e gli è stata riconosciuta ulteriore fiducia con importanti prospettive future. E ringrazio la sindaca Virginia Raggi, che su Piazza di Siena ci ha messo la faccia: un’iniziativa non scontata, specie perché all’inizio c’era il pregiudizio di tanti, in particolare da parte degli ambientalisti. Ci ritroveremo qui a maggio per un’edizione memorabile di Piazza di Siena, a quasi cinquanta giorni dai Giochi Olimpici di Tokyo: arriveranno tutte le squadre più importanti del salto ostacoli e per la seconda volta avremo a Roma anche il Giappone».
Virginia Raggi, sindaca di Roma: «Quello di Piazza di Siena è un modello collaborativo, di sinergia, tra l’Amministrazione Comunale, la Fise, il Coni e Sport e Salute. Tutto è iniziato interrogandoci su come valorizzare il patrimonio a nostra disposizione, lavorando insieme o anche con altri soggetti, per restituite posti importanti della nostra città allo splendore che meritano, in quanto la bellezza di questi luoghi è un valore aggiunto a tutto quello che è comunque Roma rappresenta. Peraltro Piazza di Siena non finisce con l’equitazione: è stato importante ripristinare le gradinate, il Casino dell’Orologio, il Galoppatoio, e presto lo faremo con la Valle dei Platani».
A maggio tutte le squadre più forti a soli 50 giorni dall’Olimpiade