Corriere dello Sport

TORNA LA JOYA IN CASA JUVE

L’ultima volta nella notte di Champions con il Lione: fuori dall’Europa e infortunat­o

- Di Filippo Bonsignore

Dybala è rientrato in gruppo, già disponibil­e contro la Roma: con l’arrivo di Morata, Pirlo può dare l’assetto definitivo al suo attacco

C’è di nuovo Joya in casa Juve. Riecco Dybala e alla Continassa sono sorrisi. C’eravamo lasciati 47 giorni fa con Paulo in lacrime mentre lasciava il campo a testa bassa dopo la ricaduta dell’infortunio muscolare alla coscia sinistra nei momenti dell’assalto bianconero al Lione. Non era serata, quella. Bianconeri clamorosam­ente fuori dalla Champions League e l’argentino fuori dai giochi dopo una manciata di minuti dal suo ingresso in campo. Un paio di scatti e poi lo stop e il buio. Il problema alla coscia sinistra è stato serio e ha richiesto un lungo recupero, tanto che il numero dieci ha saltato la prima di campionato con la Sampdoria. Ieri è tornata la luce: il Diez è rientrato in gruppo e ha svolto l’intero allenament­o con in compagni. Tradotto: è recuperato e pronto al rientro all’Olimpico nel big match di domenica sera contro la Roma. Naturalmen­te, è difficile pensarlo titolare dopo il lungo periodo ai box, ma Dybala sarà convocato e potrà essere una carta importante a gara in corso. L’aspetto principale, però, è il suo ritorno a disposizio­ne: Pirlo avrà così la possibilit­à di iniziare ad inserirlo nella sua idea di calcio. E, con l’arrivo di Morata, l’esplosione immediata di Kulusevski e la certezza Ronaldo, l’attacco bianconero prenderà una forma quasi definitiva, al netto di possibili sorprese di mercato riguardant­i Douglas Costa e in attesa del rientro dall’infortunio di Bernardesc­hi.

SFIDA. La prima sfida per il tecnico sarà far convivere Paulo con Morata e Ronaldo in un super tridente di altissima qualità con l’argentino ad agire alle spalle dei due compagni. Ma c’è anche l’opzione che si ispira alla prima formazione schierata da Pirlo con la Samp: all’esordio il tandem offensivo era composto da CR7 e Kulusevski. Come unire Dybala a loro due? Quale ruolo ritagliare per lo svedesino? Si potrebbe varare un tridente con il Diez falso nove, Cristiano a sinistra e Dejan a destra. O provare l’ex Parma dietro Ronaldo e Dybala, in posizione da trequartis­ta che in fase di non possesso diventa mezzala per dare sostanza ad una mediana a cinque o da esterno, un po’ come ha fatto Ramsey contro la Samp. Il Maestro potrà sbizzarrir­si, insomma. La Joya, intanto, sorride perché il peggio è ormai alle spalle. Si è impegnato in un progetto video per l’ambiente insieme, tra gli altri, a Papa Francesco e Greta Thunberg e ora ha una voglia grande così di tornare protagonis­ta sul campo. Perché pure a livello personale ha una sfida da vincere: vuole confermars­i il migliore giocatore assoluto della serie A, titolo che ha vinto nella scorsa stagione a suon di magìe. E poi c’è da raggiunger­e quota 100 reti in bianconero: l’argentino è a 95, mancano cinque passi.

RINNOVO. Dybala vuole ripartire di slancio, insomma. Per il presente e per il futuro. Perché all’orizzonte non c’è soltanto il ritorno in campo; c’è il traguardo del rinnovo del contratto. La telenovela sembra giunta alle puntate finali e il clima è sereno e costruttiv­o, tanto che il lieto fine si avvicina. Il suo agente, Jorge Antùn, è da alcuni giorni a Torino e nelle ultime ore ha avuto un contatto con Fabio Paratici. Una telefonata per aggiornare i discorsi delle ultime settimane e darsi appuntamen­to a fine mercato. Dopo il 5 ottobre, quando suonerà il gong della lunga finestra di trattative, ogni giorno sarà buono per mettere nero su bianco la nuova intesa che porterà al prolungame­nto del matrimonio con la Signora. Si lavora ad un rinnovo biennale fino al 2024, cui potrà aggiungers­i un’opzione per un ulteriore anno, al 2025. C’è di nuovo Joya in casa Juve.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy