Flick tra le polemiche «Io penso a vincere»
L’offensiva tedesca contro lo svolgimento a Budapest del duello Bayern-Siviglia in Supercoppa è stata respinta da Aleksander Ceferin. Stasera la Puskas Arena sarà aperta al pubblico, seppure in forma ridotta al 30 per cento della capienza di 67.000 spettatori. Il presidente della Uefa è stato irremovibile. Le precauzioni antivirus sono state intensificate, ma i cancelli saranno aperti perchè la Uefa considera la partita di stasera un «test-pilota per capire il futuro» nell’interesse generale. Dal comportamento del pubblico e dal funzionamento della prevenzione anti-Covid 19 alla Puskas Arena dipenderà la riammissione degli spettatori negli stadi in ottobre per le partite in Nations League, prova generale di Euro 2020. «La Supercoppa sarà la partita più sicura di sempre», ha assicurato Ceferin. Poco prima gli uffici tedeschi di Sky e di Dazn avevano comunicato che i loro telecronisti, per evitare pericoli di contagio, sarebbero rimasti in Germania a commentare la partita in studio. Aleggia il dubbio del boicottaggio “umanitario”. Il tasso di contagio a Budapest è di 100,7 casi su 100mila abitanti nell’ultima settimana, contro il 55,9 a Monaco di Baviera che ha costretto a chiudere al pubblico l’Allianz Arena nella prima giornata della Bundesliga. Alcuni giornali, tra cui il Kicker, non hanno mandato inviati alla Puskas Arena. Parallelamente la delegazione ufficiale del Bayern (personalità e sponsor) è stata ridotta al minimo, in sintonia con gli appelli ai tifosi del governatore della Baviera, Markus Söder, a disertare l’evento. Il governo bavarese ha reintrodotto l’obbligo del tampone al rientro anche per chi si va a Budapest solo 48 ore per la partita. Di conseguenza, appena poche centinaia di tedeschi incuranti del rischio (sui 4.500 ingressi previsti dalla Uefa) sono attesi alla Puskas Arena. Gli ungheresi sospettano le autorità tedesche di agitare il virus per ostilità politica verso l‘euroscettico presidente Orban. D’altra parte, i media tedeschi accusano Ceferin di sudditanza verso il banchiere Sandor Csany, presidente della Federcalcio ungherese.
Le polemiche non frenano il Bayern che vuole “arrotondare” il Triplete con il trofeo che, in 4 partecipazioni, ha vinto solo una volta nel 2013. «Noi siamo venuti qui per giocare e alzare un altro trofeo, i giocatori stanno tutti bene – ha sottolineato l’allenatore Hansi Flick – Le decisioni di altro tipo vengono prese altrove. Alzare la Supercoppa sarebbe la ciliegina sulla nostra torta stupenda di questa stagione. Viste le caratteristiche delle due squadre, sarà un top match: aspettatevi molto dal punto di vista del gioco».